L'ho appena scaricata e devo dire che è davvero bella. Grazie!
Per il confronto in parallelo tra traduzione e testo in lingua originale (greco o ebraico) ho usato sempre CadreBible, ma devo dire che questa è più veloce e forse più pratica perché le mette in parallelo in una modalità più leggibile.
Contiene anche delle piccole note. Davvero una bella app. La userò e verificherò se vi sono errori in quanto, per quanto ne so io, il testo del Nestle-Aland e della BHS è disponibile solo a pagamento.
Riporto in evidenza per chi volesse iniziare l'anno civile con questo proposito.
Ecce Agnus Dei! Ecce qui tollit peccata mundi!
Credo che il metodo migliore per leggere la Bibbia sia servirsi di una introduzione generale e poi iniziare con i Vangeli - come suggeriva Phantom a suo tempo - e leggere almeno le lettere paoline. Solo dopo si potrà, a mio modesto parere, iniziare a leggere l'Antico Testamento con la Genesi e andando avanti con pazienza (ho trovato una enorme difficoltà nell'affrontare la lettura del libro dei Numeri e non perchè sia difficile...). Mi permetto sconsigliare la lettura in un anno solo ,è troppo poco: non mi porrei un limite di tempo, ma una lettura costante e possibilemente quotidiana, se possibile. Inutile dire che la lettura esiga raccoglimento e la scelta di un luogo dove si possa meditare da soli ,sia pur brevemente, quello che si sta legendo e si è letto. Personalmente adopero la Bibbia di Gerusalemme e per il Nuovo Testamento la Nestle, edita dalle Paoline, anche se il costo non è proprio economico. A mio modesto parere leggere la Sacra Scrittura senza alcuna preparazione non mi pare proficuo, ma questa è solo la mia opinione, lo Spirito Santo aiuterà comunque. Iniziare l'Anno civile con la lettura della Parola di Dio è senza dubbio il migliore modo per iniziare l'Anno Nuovo. Anche se sono Off Topic, approfitto volentieri per augurare a tutti i Fratelli e Sorelle un sereno anno.
Aleksej (02-01-2018), Franfra (03-01-2018), teophilius (02-01-2018)
Ricordiamo inoltre che leggere la Bibbia non è come leggere un romanzo, è la Parola di Dio. San Domenico, prima di leggere le Sacre Scritture, si faceva il segno della croce e le stringeva al petto.
Viva il Papa!
Direi, proprio per questo, che è necessario sentirla proclamare spesso in chiesa, leggerla in gruppo e meditarla personalmente. Alcuni schemi di lettura annuale si armonizzano con il ciclo liturgico e sono un supporto in più per la fede. Una volta appurato che, anche in solitudine, il cattolico deve sentire cum Ecclesia, e quindi accostarsi alla Bibbia con umiltà e obbedienza al Magistero, è bene “frequentare” spesso la Parola di Dio. Come ricorda il Santo Padre Francesco:
«Cosa succederebbe se trattassimo la Bibbia come trattiamo il nostro telefono cellulare? Se la portassimo sempre con noi o almeno il piccolo Vangelo tascabile, cosa succederebbe?; se tornassimo indietro quando la dimentichiamo: tu ti dimentichi il telefono cellulare, uh!, non l’ho, torno indietro a cercarlo; se la aprissimo diverse volte al giorno; se leggessimo i messaggi di Dio contenuti nella Bibbia come leggiamo i messaggi del telefonino cosa succederebbe? …Chiaramente il paragone è paradossale, ma fa riflettere. In effetti, se avessimo la Parola di Dio sempre nel cuore, nessuna tentazione potrebbe allontanarci da Dio e nessun ostacolo ci potrebbe far deviare dalla strada del bene; sapremmo vincere le quotidiane suggestioni del male che è in noi e fuori di noi; ci troveremmo più capaci di vivere una vita risuscitata secondo lo Spirito, accogliendo e amando i nostri fratelli, specialmente quelli più deboli e bisognosi, e anche i nostri nemici».
Ecce Agnus Dei! Ecce qui tollit peccata mundi!
Non è male anche l'applicazione BIBBIA CEI che si può installare sul cellulare:
http://servizioinformatico.chiesacat...ero-per-tutti/