
Originariamente Scritto da
Servus Servorum Dei
Durante il tempo di Quaresima abbiamo deciso di sostituire l'atto penitenziale con il Rito dell'aspersione domenicale dell'acqua benedetta.
In proposito mi sorge un dubbio. Il messale riporta due formulari: il primo contiene delle vere e proprie formule di benedizione dell'acqua di cui una specifica per il Tempo di Pasqua. Il secondo, invece, contiene delle formule che sembrano avere più lo stile di "rendimento di grazie" (fra l'altro non prevedono il tracciare il segno di croce). Ora mi chiedo, forse che debbano usarsi per quando non si deve (o non si vuole) benedire l'acqua prima dell'aspersione?!