L’incontro del vescovo con i rappresentanti di istituzioni e territorio
La gratitudine per il lavoro svolto durante la pandemia e l’invito, nell’accompagnare le difficoltà e le fatiche di tutti, a porre particolare attenzione alle nuove generazioni.
Sono i due elementi che il vescovo Franco Giulio Brambilla ha messo al centro dell’incontro natalizio con i rappresentanti delle istituzioni, del mondo della sanità e del terzo settore della diocesi di Novara.
«L’anno scorso, proprio tra Natale e san Gaudenzio, mi rivolgevo a voi auspicando che il 2021 potesse essere un anno per la rinascita – ha detto -. Anche se la situazione sembra meno drammatica rispetto ad un anno fa, purtroppo non siamo ancora fuori dall’emergenza. E’ ancora il tempo di stringerci per affrontare insieme questo periodo».
E in questo sforzo chiesto a tutti il vescovo ha ricordato come «durante la visita pastorale e negli incontri che vivo quotidianamente ho registrato con chiarezza il senso di gratitudine nei confronti di quanto state facendo».
Aggiungendo, poi, una sottolineatura che ha più volte fatto, negli ultimi due anni: «serve un’aggiunta di attenzione per i giovani. Soprattutto per accompagnare coloro che si trovano nell’età di passaggio, che non hanno potuto vivere appieno a causa dell’emergenza».
Come ormai tradizione, l’appuntamento è stato soprattutto l’occasione per un confronto per mettere a fuoco i nodi di questo tempo complesso e per consegnare il messaggio e l’augurio per il Natale indirizzato alla diocesi di Novara. Nel testo il vescovo mette al centro i migranti e gli ultimi del mondo lasciati soli, i giovani che chiedono parole di futuro, le famiglie ferite cui stare vicino. E ancora coloro che cercano lavoro, il corpo il volto delle donne che esigono rispetto, i malati e i soli che hanno sofferto di più nel tempo di pandemia. In un gioco di rimandi – ritmato dall’espressione “Come sei bello…” – tra le sue parole e quelle che san Bernardo da Chiaravalle ha usato in uno dei suoi sermoni sul Cantico dei Cantici.
Fonte: http://www.diocesinovara.it/lincontr...-e-territorio/
Sono disponibili online tutte le proposte per il mese vocazionale 2022
Tradizionalmente, nella nostra diocesi, la domenica successiva alla solennità di San Gaudenzio – quest’anno domenica 23 gennaio 2022 – si celebra la giornata del Seminario. Per tutte le nostre comunità gennaio è, quindi, un’occasione preziosa per vivere momenti di riflessione e preghiera per tutte le vocazioni.
Per vivere questo mese come un “Tempo di semina” – questo il titolo scelto per la Giornata del Seminario e per il mese vocazionale – gli Uffici per la Pastorale giovanile, Famiglia, Catechesi e Liturgia, Azione Cattolica diocesana e il Seminario vescovile San Gaudenzio, hanno pensato ad alcune proposte per le comunità parrocchiali, con alcuni suggerimenti anche per le famiglie, i ragazzi del catechismo e i giovani dell’oratorio.
“Tempo di semina” è il titolo del Mese vocazionale e della Giornata del Seminario del prossimo 23 gennaio 2022.
Tutte le proposte per il mese vocazionale 2022 si possono trovare qui: http://www.diocesinovara.it/mese-vocazionale-2022/
San Gaudenzio 2022. Il programma delle celebrazioni
A questo link è disponibile il programma delle celebrazioni in Basilica per la Festa di San Gaudenzio 2022: http://www.diocesinovara.it/san-gaud...-celebrazioni/
A causa del perdurare della situazione di pandemia che limita il numero dei posti disponibili, la partecipazione alla messa pontificale del 22 gennaio sarà ad inviti. Su richiesta del vescovo, molti posti saranno riservati a una rappresentanza di giovani ed educatori provenienti dalle parrocchie della città e della diocesi, a sottolineare l’intenzione di dedicare la festa di quest’anno soprattutto alle nuove generazioni e chi sta a loro vicino.
Dieci anni di cammino col vescovo Franco Giulio
Al termine della messa pontificale di san Gaudenzio, il vicario generale della diocesi di Novara don Fausto Cossalter è intervenuto ricordando l’anniversario che coincide con la patronale di quest’anno: il decennale di episcopato novarese del vescovo Franco Giulio Brambilla.
Nel suo intervento, don Cossalter ha presentato una raccolta dei discorsi alla città e alla diocesi di mons Brambilla (con l’aggiunta della sua prima lettera alla diocesi e dell’omelia per la messa di presa di possesso) dl titolo “Parliamo il Signore Gesù”, un volume per celebrare l’anniversario e per fare idealmente un bilancio e lanciare uno sguardo al futuro per la Chiesa novarese.
Maggiori informazioni qui: http://www.diocesinovara.it/annivers...escovo-novara/