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Pikachu
E badate bene, il discorso dell'uso liturgico dell'abito corale, in fondo, non è differente. Ad esempio, per anni Benedetto XVI lo ha regolarmente indossato apposta per quel quarto d'ora precedente o successivo ad una celebrazione liturgica, senza che nessuno lo vedesse, perchè percepiva che farlo, cioè rispettare quelle determinate norme liturgiche che così soddisfaceva, o non farlo non erano nella sua disponibilità, nel ventaglio dei suoi gusti, ma una regola liturgica che doveva semplicemente rispettare. Questo è il punto chiave: nessuno lo vedeva, nessuno lo sapeva (o meglio, lo vedevamo il giorno dopo nelle foto dell'OR), per di più non avendo il Pontefice una talare di colore diverso dall'abito piano nessuno se ne sarebbe accorto a Messa, eppure quella mozzetta e quel rocchetto c'erano sempre. A dimostrazione del fatto che, alla fine, c'è molta più estetica nel non indossarli mai.
Condivido tutto l'intervento al 100%. Cito questo pezzo per dire che è anche ciò che avviene regolarmente a Milano nelle celebrazioni dell'arcivescovo, il quale entra dalla porta laterale del Duomo e ne esce al termine della celebrazione con l'abito corale, venendo visto tutto sommato da poche persone. Ma ciò che conta non è l'essere visto, ma il significato che quell'abito ha, come giustamente ricordato sopra. E questa prassi è stata seguita sempre, quale che fosse l'arcivescovo (Martini, Tettamanzi, Scola... più indietro non c'ero:)).
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Originariamente Scritto da
Duomo
Condivido tutto l'intervento al 100%. Cito questo pezzo per dire che è anche ciò che avviene regolarmente a Milano nelle celebrazioni dell'arcivescovo, il quale entra dalla porta laterale del Duomo e ne esce al termine della celebrazione con l'abito corale, venendo visto tutto sommato da poche persone. Ma ciò che conta non è l'essere visto, ma il significato che quell'abito ha, come giustamente ricordato sopra. E questa prassi è stata seguita sempre, quale che fosse l'arcivescovo (Martini, Tettamanzi, Scola... più indietro non c'ero:)).
eh sì, anche da Colombo, Montini, ecc. ecc.
Ricordo personalmente che Montini nelle occasioni solenni entrava dal sottopasso anche in cappa magna per fare circa 30 metri di cammino fino alla sacrestia, un cammino oltretutto molto defilato.
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Ho pensato fin dall'inizio che questa scelta del papa fosse nutrita da tanta demagogia.
Ogni giorno che passa mi rafforza in questa convinzione.
Chiedo scusa se offendo qualcuno con questa osservazione.
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Originariamente Scritto da
ciccillo
Ho pensato fin dall'inizio che questa scelta del papa fosse nutrita da tanta demagogia.
Ogni giorno che passa mi rafforza in questa convinzione.
Chiedo scusa se offendo qualcuno con questa osservazione.
Complimenti davvero! Almeno sei sincero e chiaro nel dire quello che molti qui lasciano intendere.
Sono veramente allibito dal livello raggiunto da questo forum diventato per me illeggibile.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sacrestino
Complimenti davvero! Almeno sei sincero e chiaro nel dire quello che molti qui lasciano intendere.
Sono veramente allibito dal livello raggiunto da questo forum diventato per me illeggibile.
E allora, sii coerente e, oltre non leggerlo, non scriverci nemmeno. Oppure fai esempi di illegibilità.
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Originariamente Scritto da
Cavariese
E allora, sii coerente e, oltre non leggerlo, non scriverci nemmeno. Oppure fai esempi di illegibilità.
Tranquillo, lo sarò.
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A me pare che un buon 95% degli interventi postati in questa discussione sia costituito da critiche espresse nel massimo rispetto nei confronti del Papa o del Maestro delle Celebrazioni. La scelta di un paramento piuttosto che un altro non impegna l'infallibilità pontificia per cui credo che sia pienamente lecito esprimere le proprie perplessità circa alcune scelte.
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Originariamente Scritto da
Vox Populi
A me pare che un buon 95% degli interventi postati in questa discussione sia costituito da critiche espresse nel massimo rispetto nei confronti del Papa o del Maestro delle Celebrazioni. La scelta di un paramento piuttosto che un altro non impegna l'infallibilità pontificia per cui credo che sia pienamente lecito esprimere le proprie perplessità circa alcune scelte.
Ah, bene, come mai nessuno dice niente di quello che ha scritto Ciccillo? Quella è una critica rispettosa circa i paramenti? E poi ogni volta dover ripetere "e il Papa non si è messo questo, e il Papa doveva mettersi quell'altro". Mi pare che Francesco abbia fatto capire qual'è il suo stile senza ogni volta che compare con o senza qualcosa doverci vedere una crepa nell'edificio immutabile di S. Romana Chiesa. Rispettiamolo, facciamocene una ragione e cerchiamo di capire il messaggio che ci vuol passare. Se vogliamo. Altrimenti continuiamo pure così. Per quel che mi riguarda tolgo il disturbo. Saluti a tutti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ciccillo
Ho pensato fin dall'inizio che questa scelta del papa fosse nutrita da tanta demagogia.
Ogni giorno che passa mi rafforza in questa convinzione.
Chiedo scusa se offendo qualcuno con questa osservazione.
Che ognuno possa avere le sue convinzioni è perfettamente legittimo, ma nell'esternarle, direi che è buona cosa usare i termini in modo corretto.
Nel caso specifico, il termine "demagogia" mi pare assolutamente fuori luogo.
In primo luogo perchè la demagogia ha significato solo in democrazia: essa infatti è una sua degenerazione e la Chiesa, per definizione, non è un istituto democratico.
In secondo luogo il demagogo, compiendo le azioni che compie, ha l'obiettivo di conservare il suo potere con tutti i mezzi, senza pensare agli impatti negativi che tali azioni molto probabilmente avranno a medio/lungo termine. Non mi pare il caso del Papa, il cui potere, se così lo si può chiamare, si basa su ben altre basi.
Quindi, non essere d'accordo su certe scelte, oltretutto molto marginali, è legittimo, ma vedervi in esse un secondo fine mi pare francamente una forzatura.
Penso che la maggior parte dei fedeli non si sia neanche accorta se c'era o meno l'abito corale. O se se ne è accorta non ne abbia fatto alcun dramma, come è logico che sia per le cose che sostanzialmente non hanno alcuna rilevanza.
A me pare invece che i comportamenti del Papa siano improntati ad una sofferta ricerca di ciò che è realmente necessario mantenere e su cui non transigere e contestualmente rivedere e, se del caso, abbandonare, quanto non più giustificato dai tempi e basato solo su usi e consuetudini che si sono pian piano accumulate nei secoli.
..... basterebbe leggere con attenzione l'intervista su Repubblica pubblicata oggi.:wink_smile:
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Originariamente Scritto da
sacrestino
Ah, bene, come mai nessuno dice niente di quello che ha scritto Ciccillo? Quella è una critica rispettosa circa i paramenti?
Rileggi bene quello che ho scritto: "un buon 95% degli interventi". Significa che possono esserci delle eccezioni, ma che la maggior parte dei messaggi non raggiungono certi eccessi.