Stavo riflettendo sul concetto di povertà evangelica. A leggere il Vangelo, per andare nel Regno dei Cieli dovremmo diventare poveri, forse accrescere il numero dei poveri. In molti passi del Vangelo, se interpretati alla lettera, per seguire Cristo dovremmo lasciare i nostri beni. Per la Dottrina della Chiesa, un ricco che fa' la carità, dona costantemente ai poveri, che paga bene i suoi operai, che non eccede nei beni materiali dandogli il giusto (poco) peso è cristianamente apposto. Ma il Vangelo su questo sembra molto più estremo.
Potreste aiutarmi a capire.