
Originariamente Scritto da
orapollo
Facendo una sommaria ricognizione dei titoli cardinalizi, ho notato con un certo stupore, anche in ragione del notevole ampliamento numerico del Sacro Collegio in particolare sotto GPII, che molti titoli non vengono assegnati da tempo immemorabili pur essendo ancora in vigore e non soppressi; mi riferisco in particolare al titolo presbiteriale dei SS. Quirico e Giuditta, già titolo di papa Innocenzo XIII, che risulta vacante dal 1968, oppure a quello diaconale di S. Angelo in Pescheria, anch'essa vacante dal 1968, per non dire di S. Maria in Cosmedin, la chiesa della famosa "Bocca della Verità", priva di titolare addirittura dal 1967.
Come si spiegano vacanze così lunghe? Forse nessun nominato vuole assumere questi titoli? Si progetta di sopprimerle? Aspetto notizie da chi è più informato, grazie di cuore!