
Originariamente Scritto da
Pellicano
Sul senso di raccoglimento e partecipazione attiva dei fedeli, canti ben fatti, non ho nulla da dire. Poi mancano molte cose e i paramenti, la tovaglia, gli arredi, la croce che non si sa dovè (eccetto in fondo all'abside a tre km dall'altare peraltro orrendo) ecc... lascia un po' smarriti. Non si sa se apprezzare certa semplicità che in certe occasioni è più eloquente di 1000 dei nostri mega pontificali o reputare tutto ciò sciatteria... sono quanto meno perplesso.
Il calice dell'Arcivescovo è questo nella foto. Lo chiamo così perchè lo usava anche Lustiger prima di Vingt-Troi
