Lo Staff del Forum dichiara la propria fedeltà al Magistero. Se, per qualche svista o disattenzione, dovessimo incorrere in qualche errore o inesattezza, accettiamo fin da ora, con filiale ubbidienza, quanto la Santa Chiesa giudica e insegna. Le affermazioni dei singoli forumisti non rappresentano in alcun modo la posizione del forum, e quindi dello Staff, che ospita tutti gli interventi non esplicitamente contrari al Regolamento di CR (dalla Magna Charta). O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te.
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 11

Discussione: Introibo ad altare Dei

  1. #1
    turiferaio
    visitatore

    Introibo ad altare Dei

    ho inserito qua questa discussione, ma non saprei se sia da mettere qua o in "ecclesia dei" o altrove... se è da spostare non c'è problema...

    mi sono posto questa domanda: ipotizzando un ritorno al vecchio messale del '62 o comunque una nuova riforma che prenda alcune formule della vecchia messa, come si dovrebbero pronunciare alcune formule visto che, con nuovi studi e nuove traduzioni la Neo-vulgata ci dà alcune frasi della liturgia prese dalla bibbia che sono un poco diverse?

    caso esemplare è quello della frase che è un po' il simbolo della messa di Pio V:
    "Introibo ad altare Dei, ad Deum qui letificat juventutem meam" mi sembra che dicesse (scusate gli eventuali errori, in latino sono una schiappa e, pur conoscendolo abbastanza bene, non ho dimestichezza con il vecchio messale).
    La neo vulgata però al salmo 43, (Iudica me, Deus) al versetto "incriminato" recita: "Et introibo ad altare Dei, ad Deum laetitiae exsultationis meae."

    Cioè non più: "al Dio che allieta la mia giovinezza" ma "al Dio della mia gioia e del mio giubilo"

    la mia domanda è, con una riforma che riprendesse la frase o con un ritorno al vecchio messale quale delle due formule usare? nuova o vecchia?
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:26

  2. #2
    Barnaba
    visitatore
    Bisogna vedere chi risponde.

    Se risponde il chierichetto, ipotizzando si tratti di ragazzetto (maschio!), potrebbe adare la vechhia dizione

    Se dovesse rispondere l'assemblea, direi che la seconda calza di più.

    In ogni caso: se si tornasse al messale del '62, aprireste una vertenza su questioni "seconde"?
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:27

  3. #3
    turiferaio
    visitatore
    "In ogni caso: se si tornasse al messale del '62, aprireste una vertenza su questioni "seconde"? "

    in che senso seconde? in quel caso la formula è un preciso riferimento ad un salmo, e penso che se è "cambiato" il salmo debba cambiare anche la formula... poi, sinceramnete penso che un ritorno alla messa del '62 pari pari forse non sarebbe del tutto possibile, non fosse altro che al concilio si è effettivamente parlato di qualche cambiamento e riforma (anche se non tanto quanto è stato fatto)

    prima dicevo:
    "ipotizzando un ritorno al vecchio messale del '62 o comunque una nuova riforma che prenda alcune formule della vecchia messa"
    io personalmente sarei per una riforma della riforma, e mi pare che anche l'allora Cardinal Ratzinger pensasse a qualcosa di simile: quindi il secondo caso che ho detto...
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:27

  4. #4
    Barnaba
    visitatore
    "Questioni seconde" nel senso che se davvero si riprendesse il Messale del '62, sarebbe un fatto così dirompente che anche i più tradizionalisti potrebbero, con tutta serenità, accettare qualche modifica alla vecchia formula

    COncordo quindi con te che sarebbe meglio utilizzare la seconda formula
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:28

  5. #5
    Barnaba
    visitatore
    Sono utopiche tante cose che vengono dette in questo sito.
    Ma noi, gli ultimi romantici, se non campiamo di utopia moriano di becere realtà.

  6. #6
    turiferaio
    visitatore
    Per carità, per carità.... non fraintendiamoci...
    io non ho assolutamente detto di rivolere il messale del '62, anzi... era solo per ipotesi (pure un po' assurda)... per quanto mi possa affascinare probabilmente tra i due messali sceglierei comunque quello nuovo, anche come è adesso senza alcuna riforma...
    il discorso poteva poi valere anche sulle riforme del 64
    comunque in latino o in italiano la frase cambia, e su questo era il punto della mia discussione...

    per il resto sulla riforma della riforma sono daccordo con te, Fiat pax, basta anche solo condannare gli abusi, incoraggiare una celebrazione degna, attenta e devota della liturgia, impegnarsi per una conoscenza più completa del Magistero ecclesiastico...
    penso che però una riforma nuova del Novus Ordo potrebbe effetivamente partire anche da una rivalutazione del vecchio messale... effettivamente togliere alcune preghiere, alcuni riti, per quanto non indispensabili (guai a chi pensa che si sia tolto qualcosa di indispensabile altrimenti è peggio che lefevriano) secondo me non è stato il massimo...
    il Suscipe sancta Trinitas, e altre cose simili potrebbero essere rivalutati, non necessariamente ricopiati; ma comunque valutare se reintrodurre elementi simili anche nel rispetto di una tradizione e di un rito che ha cristianizzato l'europa ed il mondo...
    è il caso, per esempio, del verso della celebrazione...
    è, secondo me, il caso delle preghiere ai piedi dell'altare, persino nel rito Maronita, dove i cambiamenti "postconciliari" (sempre ricordando che tanti di quei cambiamenti non sono stati chiesti direttamente dal Concilio) sono stati enormi e pù grandi di quanto non siano stati nel messale romano... ebbene, lì le preghiere ai piedi dell'altare rimangono... un'idea, confiteor e atto penitenziale prima del bacio all'altare, come preparazione a tutta la Messa, e quindi anche all'accostamento all'altare, può essere un'idea che butto lì ( ed è proprio solo un ipotesi, io non sono nè teologo, ne liturgista ne altro... però mi pare che questa possa essere un'idea)
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:37

  7. #7
    Fedelissimo di CR L'avatar di Anselmo
    Data Registrazione
    Apr 2006
    Località
    Nel cuore della ben rotonda verità, che non trema, ma palpita della Sapienza eterna.
    Messaggi
    4,872
    Non capisco la tua posizione: non lo vorresti ma pensi che sia possibile?
    Initium sapientiae timor Domini
    Prima di parlare, pensa; dopo aver pensato, taci. (P.M.) A star zitti si fa sempre bella figura

    .

  8. #8
    turiferaio
    visitatore
    Originally posted by Paulus@Jul 8 2006, 10:04 PM Non capisco la tua posizione: non lo vorresti ma pensi che sia possibile?
    ti riferisci a me? boh... il fatto è che se la concordanza tra frasi riprese dalla Scrittura e la Scrittura stessa è importante, a quel punto pure se l'indulto per il vecchio messale fosse generalizzato e vi fosse la massima liberalizzazione possibile a quel punto sarebbe necessario rivedere comunque alcune formule.... se invece questa concordanza non fosse importante :blink: allora nulla.... non ci sarebbe alcun problema....
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:31

  9. #9
    Fedelissimo di CR L'avatar di Anselmo
    Data Registrazione
    Apr 2006
    Località
    Nel cuore della ben rotonda verità, che non trema, ma palpita della Sapienza eterna.
    Messaggi
    4,872
    Dicevo a Marcus, ciao!
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:37
    Initium sapientiae timor Domini
    Prima di parlare, pensa; dopo aver pensato, taci. (P.M.) A star zitti si fa sempre bella figura

    .

  10. #10
    Fedelissimo di CR L'avatar di Anselmo
    Data Registrazione
    Apr 2006
    Località
    Nel cuore della ben rotonda verità, che non trema, ma palpita della Sapienza eterna.
    Messaggi
    4,872
    Non capisco un punto: nelle tue parole c'è il timore che chi non lo merita (cioè persone impreparate, tendenzialmente progressiste) usino il Messale del '62? Penso che questi, di loro spontaneissima volontà, si guardino bene dalla messa vecchia.
    Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 22:32
    Initium sapientiae timor Domini
    Prima di parlare, pensa; dopo aver pensato, taci. (P.M.) A star zitti si fa sempre bella figura

    .

Discussioni Simili

  1. Orientamento dell'altare
    Di A cruce salus nel forum Liturgia
    Risposte: 669
    Ultimo Messaggio: 24-06-2017, 16:29
  2. Altare
    Di Liturgo nel forum Dizionario Liturgico
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 27-09-2014, 14:12
  3. Croce da altare
    Di Aloisius Gonzaga nel forum Dizionario Liturgico
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 01-04-2008, 14:11

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
>