mi piace da morire praticamente tutto, ma forse il massimo punto di godimento lo raggiungo proprio all'inizio, alla quarta battuta dell'introitus in quel meraviglioso quartetto fugato di corni di bassetti e fagotti..
bello sempre e comunque.
Capisco che spesso si debba eseguire ridotto per l'organo, pero' credo che vada fatto il possibile per eseguirlo sempre con l'orchestra, perche' qui, piu che in altri casi, la strumentazione originale e' fondamentale per esaltarne tantissime sfumature sublimi.
II suono dei corni di bassetto, le dinamiche degli archi su accompagnamenti mirabili come quelle note 'piangenti' del Lacrymosa, sono assolutamente irriproducibili altrimenti..
comunque un capolavoro cosi' alto resta un capolavoro anche nelle sue riduzioni