La sede, secondo le vigenti norme liturgiche, dovrebbe essere stabile. Purtroppo in San Pietro all'Altare della Confessione è da sempre ballerina, soprattutto per i vincoli e impedimenti determinati dalle rampe di accesso alla Confessione medesima. Personalmente a me non dispiace la soluzione che viene adottata al Te Deum di fine anno, anche se essa non consente la piena visibilità del Pontefice celebrante. Da preferirsi comunque, a mio modesto parere, alla prassi in atto che obbliga a rimuovere la sede a fronte altare al momento della Comunione.