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Discussione: Norme liturgiche da osservare per la visita del Papa ad un paese o diocesi fuori Roma

  1. #1
    Vecchia guardia di CR L'avatar di WIlPapa
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    Norme liturgiche da osservare per la visita del Papa ad un paese o diocesi fuori Roma

    UFFICIO DELLE CELEBRAZIONI PONTIFICIE

    NORME LITURGICHE DA OSSERVARE PER LA VISITA DEL SANTO PADRE A UN PAESE O A UNA DIOCESI FUORI ROMA


    1) NOTE PRELIMINARI
    Appena la visita papale è annunciata ufficialmente ,il comitato liturgico Nazionale o locale deve definire le questioni pertinenti le celebrazioni liturgiche incluse nella visita.
    Uno stretto contatto deve essere mantenuto con il Maestro delle Cerimonie Pontifice,Ufficio per le Cerimonie Pontificie,Città del Vaticano (tel xx) per la scelta dei testi delle varie celebrazioni.Tutti i testi che verranno usati:letture,preghiere,brani musicali,ecc,devono essere sottoposti al menzionato Ufficio per l’approvazione.E’ conveniente che sia preparata per la visita ,un’ edizione speciale ,che contenga tutti i testi del messale che il Santo Padre userà.Se ci sono paraliturgie o liturgie della parola da celebrare durante la visita,è opportuno includerle in un'unica pubblicazione per il Santo Padre,separata dal messale preparato per le celebrazioni eucaristiche.I testi prima di essere stampati ,devono essere previamente approvati dall’Ufficio per le Cerimonie Pontificie.

    2) LUOGO DELLA CELEBRAZIONE

    Il luogo della celebrazione ,sia della celebrazione eucaristica sia della della liturgia della parola,deve essere sufficientemente spazioso in modo da assicurare al maggior numero di persone la possibilità di partecipare ,mantenendo il decoro e la sicurezza in modo tale da mettere in grado di partecipare pienamente alla celebrazione in atto dei sacri misteri.

    3)CELEBRAZIONI EUCARISTICHE

    Tutte le celebrazioni all’aperto richiedono una piattaforma,su cui sia eretto il trono (cattedra) per il Santo Padre e,quando c’è una celebrazione eucaristica ,anche un altare sufficientemente largo per il posto anche dei Concelebranti.Le dimensioni della piattaforma dipenderanno dalle dimensioni dell’area in cui la s.messa sarà celebrata.La piattaforma deve avere sempre un accesso frontale e un accesso posteriore.il trono papale deve essere più alto dell’altare ed anche al di sopra dei seggi degli eventuali Concelebranti.
    I concelebranti devono,per quanto possibile ,trovare posto sulla stessa piattaforma insieme con il celebrante principale
    La piattaforma,su cui è situato il trono papale,l’altare,l’ambone e i seggi dei concelebranti,deve essere coperta,quale misura precauzionale in caso di tempo inclemente.
    Nel caso che la celebrazione avvenga di sera deve essere installata una sufficiente illuminazione.
    Se la celebrazione viene fatta all’aperto e ad una certa distanza da una Chiesa bisogna provvedere una Sacrestia per il Papa e una adiacente per i concelebranti (devono esere separate)
    Nell’area della Sagrestia devono essere inclusi i servizi igenici.

    4)PARAMENTI

    I paramenti sacri usati dal Santo Padre saranno sempre forniti dalla Sacrestia Pontificia.
    E responsabilità del Maestro delle Cerimonie Pontificie provvedere i paramenti necessari per il Papa.
    Se tuttavia la Chiesa locale desidera fornire i paramenti che il Santo Padre userà,bisogna inviare previamente una fotografia di tali paramenti all’ufficio delle Cerimonie Pontificie perché la debita approvazione possa essere garantita.
    I paramenti usati dai celebranti devono essere uniformi e completi.

    5) CONCELEBRANTI

    Poiché il primo dovere dei sacerdoti è di essere al servizio dei fedeli,le concelebrazioni eucaristiche in occasione della visita del Papa devono essere con un numero limitato di concelebranti.
    Occorre assicurare che un numero sufficiente di ministri ordinari dell’Eucarestia sia garantito per il servizio dei fedeli.
    Devono essere strettamente osservate le seguenti norme:fra i concelebranti devono essere inclusi:1)tutti i Cardinali locali,gli Arcivescovi,i Vescovi e gli Abati;2)i Vescovi in visita possono concelebrare nel caso in cui la celebrazione abbia un carattere nazionale o universale (come nel caso di una canonizzazione).3) negli altri casi, le rappresentanze episcopali in visita devono partecipare con l’abito corale.4)una rappresentanza di sacerdoti può partecipare a tutte le concelebrazioni che vengono fatte durante la visita del Papa.Il numero dei sacerdoti concelebranti,diocesani o religiosi,potrebbe includere rappresentanti delle parrocchie,dei decanati e uffici di curia.Il numero complessivo deve essere almeno di 1 a 10 ( cioè un prete ne rappresenta altri dieci).Bisogna provvedere a che tutti i concelebranti abbiamo un posto a sedere .I concelebranti non distribuiscono la Santa Comunione.Questo compito è affidato ai ministri dell’Eucarestia.
    Se dovesse accadere che ci sia un grande mancanza di ministri ordinari,i preti concelebranti compiranno questo servizio.

    6) MINISTRI EUCARISTICI

    A)ORDINARI: tutti i sacerdoti che non concelebrano e i diaconi devono essere al servizio dei fedeli per la distribuzione della Santa Comunione.La Santa Comunione è distribuita sotto le specie del pane e solo a chi direttamente la riceve (cioè chi riceve l’ostia non puo passarla ad un'altra persona).I ministri ordinari dell’eucarestia devono,dal momento dell’offertorio della Santa Messa,essere in immediato contatto visibile con l’altare e con il celebrante principale e devono tenere in mano le pissidi contenenti le ostie da consacrare.Tutti i ministri dell’Eucarestia devono essere vestiti con gli abiti liturgici adatti (cioè veste talare o tunica ,cotta e stola del colore della celebrazione).Nessun prete,che non sia incluso tra i concelebranti ufficiali,devono concelebrare.
    B)STRAORDINARI: in accordo con le norme liturgiche ,nei casi eccezionali in cui non ci fosse un numero sufficiente di ministri ordinari dell’eucarestia,i ministri straordinari possono essere chiamati a prestare servizio durante la Messa Papale.Detti ministri devono essere gia approvati ed esperti nel ministero e si devono presentare al servizio vestiti in modo conveniente,quale si convienea chi ha il grande privilegio e compito di distribuire il Corpo del Signore ai fedeli.Il numero dei ministri staordinari non dovrà mai superare il numero dei ministri ordinari.Durante la liturgia eucaristica i ministri ordinari e straordinari devono essere posti in modo tale che siano in contatto visivo con l’altare.I ministri ordinari tengono in mano le pissidi mentre in un luogo dietro di loro stanno i ministri straordinari.Alla recita del “Padre Nostro” i ministri ordinari e straordinari sono condotti nei settori dove distribuiranno la Santa Comunione,dopo che il ministro ordinario avrà dato a quello straordinario una delle due pissidi che aveva in mano durante la liturgia eucaristica.Appena possibile un ministro ordinario e uno straordinario dovrebbero amministrare insieme l’Eucarestia nello stesso settore cosi quando è terminata la distribuzione della Santa Comunione il ministro straordinario restituisca la pisside a quello ordinario,che sarà accompagnato al posto all’estremità dell’assemblea,dove le pissidi vengono riposte.

    7) POSTI PER LA REPOSIZIONE DELLE SACRE SPECIE NON CONSUMATE

    Il posto deve essere preparato all’estremità dell’assemblea con Cappelle mobili dove i ministri ordinari dell’Eucarestia porteranno le pissidi alla fine della distribuzione della Santa Comunione e depositeranno le Ostie consacrate rimaste.Queste Cappelle devono essere ben preparate con un tabernacolo grande per contenere le Ostie consacrate rimaste.Appena tutte le pissidi saranno portate alle varie Cappelle mobili,il veicolo muoverà verso le Chiese più vicine dove il SS.Sacramento sarà riposto reverentemente in un Tabernacolo. Ciascuna delle Cappelle mobili deve essere affidate alle cure di un sacerdote o di un diacono.
    Nel caso ciò non sia possibile ,bisogna che ciascuna di esse sia affidata alle cure di un ministro straordinario dell’Eucarestia,per esempio,una suora.
    Tutti i ministri ordinari dell’Eucarestia devono lasciare le pissidi nelle cappelle mobili.Si può riprenderle il giorno seguente dalle Chiese dove sono state portate.Questo è fatto per evitare l’eventualità che i sacerdoti,provvedendo direttamente a portare le pissidi vuote ,facciano ritenere ai fedeli che dette pissidi contengano le Sacre Specie consacrate.
    N.B. è SEVERAMENTE proibito a qualsiasi Ministro dell’Eucarestia di portare con sé una macchina fotografica e di fare fotografie durante la Celebrazione Eucaristica.Questo vale per tutti i Concelebranti!

    8)FEDELI CHE RICEVONO LA SANTA COMUNIONE DAL SANTO PADRE

    Il Santo Padre distribuirà la Santa Comunione a 100 fedeli.Queste persone devono essere scelte previamente e devono essere debitamente istruite.Bisogna dar loro un posto specifico cosi che possano avere facile accesso alla gradinata frontale della piattaforma da dove il Santo Padre distribuirà la comunione.Ogni comunicando che è ammesso a ricevere la comunione dal Sommo Pontefice deve avere un biglietto con un chiaro contrassegno e deve mostrarlo al personale di sicurezza,prima dell’approssimarsi del Santo Padre.Il Santo Padre normalmente distribuisce la comunione deponendo l’ostia sulla lingua.Comunque,dove una Conferenza Episcopale ha ricevuto l’autorizzazione per le Sacre Specie sulla mano ,il Santo Padre si conformerà a questa decisione
    Si richiede che tutti i comunicandi dal Santo Padre siano accuratamente istruiti sul modo di ricevere la Santa Comunione.Nessuno deve allontanarsi dal Santo Padre avendo sul palmo della mano le Sacre Specie,che devono essere consumate appena ricevute.Si richiede che tutti i comunicandi dal Santo Padre siano vestiti in modo conveniente all’occasione.

    9)SERVIZIO DELL’ALTARE

    In ogni Messa Papale si richiedono:
    a)11 accoliti
    b)2 diaconi (non sacerdoti che fungono da diaconi)
    c)1 salmista
    d)6 persone per la lettura della preghiera dei fedeli
    e)2 lettori( preferibilmente laici)
    f)8-10 persone che partecipano alla processione offertoriale.Tra i doni ,si possono includere i prodotti tipici del luogo.
    g)Un organista e un Maestro del Coro
    h)Uno speaker o guida dell’assemblea

    10)I MINISTRI DELL’ALTARE
    a) i Paramenti dei due diaconi devono essere completi,cioè: amitto,camice,cingolo,stola e dalmatica
    b)gli accoliti devono indossare le vesti liturgiche loro proprie.Queste devono essere tutte preparate nei locali della Sacrestia.

    11)CREDENZA PER GLI ARREDI SACRI
    La credenza per gli arredi sacri deve essere posta a lato degli ultimi scalini della piattaforma e si deve porre su di essa tutto ciò che occorre per la celebrazione eucaristica.

    12)MICROFONI
    I microfoni devono essere piazzati nei seguenti posti:
    1)sull’altare tre piccoli microfoni,allorchè concelebrano con il Santo Padre un massimo di quattro persone.
    2) al trono del Santo Padre un microfono che sia ad un tempo portatile ed abbia una base da usare durante l’omelia .
    3)all’ambone un microfono per le letture
    4)per la guida dell’assemblea un microfono distinto da quello usato per la liturgia della parola


    13) va notato che il primo dei Concelebranti ,di solito l’ordinario del luogo,in cui si svolge la concelebrazione,rivolgerà al Santo Padre un breve indirizzo di saluto all’inizio di ogni celebrazione Liturgica,e precisamente subito dopo il saluto del Santo Padre “Pax vobis” e prima del rito penitenziale della Messa.

    14) PARALITURGIE O LITURGIE DELLA PAROLA

    Queste prendono la normale forma della Liturgia della Parola:
    a)Il Santo Padre inizia con il segno della croce e saluta l’assemblea liturgicamnte
    b)L’ordinario rivolge l’indirizzo-se ritenuto necessario.
    c)Breve rito penitenziale
    d)Lettura della Sacra Scrittura,salmo responsoriale e breve lettura del Vangelo da parte di un diacono
    e)Omelia o discorso del Santo Padre
    f)Preghiera dei fedeli-al massimo 6 invocazioni- che conlude con la recita del Padre Nostro
    g)Preghiera finale del Santo Padre
    h)Benedizione finale


    Qualora si preveda l’offerta dei doni ,questi possono essere asegnati immediatamente dopo la preghiera dei fedeli e prima delle preghiere finali della benedizione.Tutti i testi devono essere sottoposti all’Ufficio delle Cerimonie Pontificie per la previa approvazione prima della pubblicazione.



    15) ORDINAZIONI SACERDOTALI
    Ogni volta che la celebrazione include il rito dell’Ordinazione sacerdotale,è necessario che la lista dei candidati,unitamente alle fotocopie delle lettere dimissoriali e alla richiesta manoscritta di ogni candidato,sia sottomessa in anticipo all’Ufficio delle Celebrazioni Pontificie . L’ Ufficio delle Celebrazioni Pontificie avrà cura di rilasciare ad ogni candidato un certificato,in cui si attesta che egli è stato ordinato sacerdote dal Santo Padre.


    16)SOPRALLUOGO
    qualche giorno prima della visita del Santo Padre ,il Maestro delle Cerimonie compirà una visita a tutti i luoghi in cui si svolgeranno le celebrazioni. Lo scopo di questa visita è di :

    a)controllare quanto occorre per la celebrazione
    b) compiere una prova sul luogo della celebrazione
    c)prendere gli opportuni contatti con i Maestri delle Cerimonie del luogo,i quali naturalmente assisteranno il Maestro delle Cerimonie Pontificie nelle cerimonie liturgiche.

    Il Maestro delle Cerimonie Pontificie prenderà contatti con le persone responsabili in modo da organizzare il programma della prossima visita.E’ ASSOLUTAMENTE necessario che tutte le persone interessate siano presenti quando arriva il Maestro delle Cerimonie Pontificie per la prova.

    Dalla Città del Vaticano,6 gennaio 1984


    John Magee

    Maestro delle Cerimonie Pontificie




    p.s.
    da aggiungere alle norme gia esistenti

    5 bis: Nel caso in cui sia stata richiesta e concessa una celebrazione,si osservino le seguenti norme:
    a) tutti i concelebranti vestano i paramenti liturgici propri.
    b)siano situati in modo tale che da essere a contatto visibile con l'altare.fra i concelebranti e l'altare non vi siano altre persone,neppure sulla pedana dell'altare.
    c) Dove sia necessario,i sacerdoti concelebranti distribuiscano la comunione.Durante l'offertorio quei sacerdoti concelebranti ,scelti per la distribuzione,prendano in mano una pisside con le ostie da consacrare e rimangano al loro posto.Per ogni gruppo di venti sacerdoti con la pisside,ve ne sia uno con un calice contenente un giusta quantità di vino con una goccia di acqua.
    Al momento del Padre Nostro i sacerdoti concelebranti lascino il loro posto vicino all'altare e si recano nei settori precedentemente indicati e vi rimangano fino a che il Santo Padre si sia comunicato,per la distribuzione della S.Comunione(per ogni settore venti sacerdoti con pisside e uno con il calice).
    Dopodichè i sacerdoti ricevano la Santa Comunione sotto le due specie ,per intinzione; subito dopo vadano nei settori indicati per la distribuzione della Santa Comunione.Il sacerdote con il calice ,dopo essersi cominicato,consumi il vino consacrato rimasto,e presso la credenza purifichi il calice ;terminato ciò ritorni al suo posto
    d) se tra i sacerdoti concelebranti,ve ne fosse qualcuno ,non impegnato dalla distribuzione della Comunione,lo si incarichi a prendere una pisside al momento dell'offertorio;dopo che il Santo Padre si sarà comunicato e con lui i vescovi concelebranti,il sacerdote con la pisside,accompagnato da un altro con il calice distribuisca la Comunione ai rimanenti sacerdoti concelebranti,rimasti al loro posto.
    Dopo la distribuzione della Comunione ,i sacerdoti portino le pissidi con le ostie rimaste o in sacrestia o nella Cappella Mobile preparata per la circostanza.

    n.b
    qualora il numero dei sacerdoti presenti alla celebrazione eucaristica ,concelebranti o no; fosse sufficiente per la distribuzione della Comunione, non si chiamino i Ministri straordinari.
    Solo quando i ministri Ordinari non sono Sufficienti ,siano chiamati i Ministri straordinari.
    Ultima modifica di WIlPapa; 07-04-2008 alle 18:30

  2. #2
    Triumviro emerito di Liturgie papali L'avatar di Liturgo
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    Direi di chiudere questo 3d e metterlo in evidenza riaprendolo solo per eventuali aggiunte.

  3. #3
    Vecchia guardia di CR L'avatar di WIlPapa
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    è da sottolineare che ora al posto del comitato liturgico Locale c'è il Comitato Diocesano o Ecclesiale questo comitato prepara la Visita del Papa.
    questo è il link del Comitato Diocesano per la visita del Papa a Genova
    http://www.diocesi.genova.it/documenti.php?idd=2154
    Ultima modifica di WIlPapa; 07-04-2008 alle 18:31

  4. #4
    Moderatore Globale L'avatar di Vox Populi
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    Citazione Originariamente Scritto da wilpapa Visualizza Messaggio
    ministro straordinario dell’Eucarestia,
    vabbè, poi è inutile che da Roma ci si lamenti quando i fedeli o i sacerdoti usano questa terminologia scorretta (la dizione corretta è "ministro straordinario della Comunione"), se sono loro i primi ad utilizzarla...
    «Ego sum resurrectio et vita.
    Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet».
    (Io. 11, 25)

  5. #5
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    quanto interesante è questa informazione, grazie a wilpapa

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