Non so se il mio messaggio rientra esattamente negli scopi del forum, ma provo lo stesso a porre la mia domanda, e ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi, e se sono fuori tema si scuso.
Domenica scorsa ero a Yerevan e ho assistito a una S. Messa in armeno. E' stata un'esperienza molto edificante e significativa, sia per la bellezza del rito (anche dei canti) sia per l'intensità con cui la gente (un centinaio di persone in una chiesa piccolissima in cui starebbero al massimo una ventina) partecipava. Detto questo, confesso però la mia ignoranza e la mia incomprensione relativamente a molti particolari. Per questo chiedo a chi ha competenza al riguardo di volermi gentilmente spiegare.
In sostanza ho notato:
- la liturgia è lunghissima (circa due ore) e i fedeli rimangono sempre in piedi o in ginocchio per tutta la durata del rito (mai seduti, a parte il fatto che non c'era nemmeno lo spazio fisico per sedersi!);
- a differenza di quanto avviene nelle nostra Messa, i fedeli non partecipano rispondendo o comunque dialogando col celebrante, ma partecipano soprattutto con la gestualità (numerosissimi Segni della Croce, momenti in cui ci si inginocchia o ci si inchina, ecc.); anche i canti sono quasi tutti tra celebrante e coro o tra celebrante e (penso) diaconi;
- il rito si svolge per la maggior parte su un altare posto una sezione dell'abside sopralevata rispetto alla zona in cui stanno i fedeli (e, almeno in alcune parti della Messa, il celebrante);
- alcune parti del rito (momenti abbastanza brevi, peraltro) vengono coperte alla vista dei fedeli tirando un sipario rosso che separa celebrante e fedeli;
- soprattutto, la cosa che mi ha lasciato stupefatto, mentre altre parti del rito si riescono a individuare (le letture, il Sanctus, ecc.), non ho assolutamente visto nulla che somigliasse anche lontanamente alla nostra Consacrazione ed Elevazione. E' possibile che questo momento si sia svolto in una delle fasi "nascoste"?
Aggiungo che la chiesa si presentava come "cattolica" (katoghike church in tutte le guide che ho letto), ma non sono certo che lo fosse: purtroppo la differenza linguistica non mi ha permesso di approfondire la questione sul posto.
Se qualcuno mi spiega qualcosa gli sarò molto grato. Aggiungo che mi è capitato altre volte di partecipare a Messe bizantino-slave (comunque cattoliche), ma questa volta ho assistito a qualcosa di completamente diverso.
Grazie dell'attenzione e grazie preventivamente per le risposte che vorrete dare al mio quesito.