Può essere magari legato a un privilegio particolare. Ad esempio, fino a metà degli anni '70 tutti i parroci di Venezia portavano un anello (privilegio abolito dal Patriarca Luciani), e similmente lo portano i parroci che reggono quelle che erano un tempo cattedrali di diocesi soppresse e che dunque sono protonotari durante munere, come il parroco del Duomo di Caorle (l'anello è insegna lor propria come parroci di tal chiesa, in quanto il protonotario normalmente non porta l'anello, se non quando celebra il cosiddetto "Pontificaletto").