
Originariamente Scritto da
Pius Episcopus
L'ultimo post mi ha fatto sorgere un quesito. So bene che per mille ragioni storiche la cattedra papale è in Laterano, ma negli ultimi 150 anni le cose sono cambiate: fino al 1870 il papa si muoveva "liberamente" per Roma tanto che alcune benedizioni Urbi et Orbi venivano impartite da altre basiliche romane.
Con la conquista di Roma il papato è stato costretto in Vaticano e, nonostante il Concordato i cui la chiesa riconosce lo stato italiano, l'opera pastorale ordinaria del pontefice si svolge in Vaticano e nella Basilica di S.Pietro, nonostante egli sia naturalmete liberissimo di muoversi. Tutto ciò ha creato, soprattutto con l'ausilio dei mass-media, una realtà diversa: il papato è ora identificato con la Basilica di S. Pietro, pertanto non credete sia necessario un luogo fisso per la sede papale (non contnuamente cambiato di posto e preferibilmente non davanti all'altare della Confessione) e che magari questa sia sempre presente anche in assenza del Papa?
Nel caso celebri un altro prelato all'altare della Confessione (cosa che comunque cercherei di limitare) la sede potrebbe invece essere posta in maniera sobria davanti all'altare della confessione (facendo però sparire quella pedana grigia e riproponendone una simile a quella usata per il Concilio). La sede Papale sarebbe però sempre presente in Basilica ad indicare simbolicamente il Primato di Pietro, cosa che il Papa, anche (ma non solo) attraverso la riproposizione dei tronetti, sta cercando di rimarcare in un tempo in cui troppi Vescovi e sacerdoti non seguono il Papa. Naturalmente il luogo in cui collocarla deve essere attentamente studiato tenendo conto anche della visibilità del Papa in Basilica.
Ora invece molto spesso la sede papale (seppur molto più solenne) è posta nello stesso luogo ove è posta quella di un qualsiasi prelato che celebri all'altare della Confessione.
Naturalmente questi sono dettagli anche perchè la sistemazione attuale non è certamente negativa.