1. La Bibbia non è solo un libro,ma molti libri messi insieme. Puoi vedere l’indice di una Bibbia e lì troverai la lista completa di 73 libri.
2. La Bibbia si divide in due parti: Antico e Nuovo Testamento. L’Antico Testamento presenta quello che avvenne prima di Cristo; il Nuovo quello che avvenne da Cristo in poi.
3. Dal vecchio Testamento si conservano due liste,chiamate canoni:cattolico ed ebraico.Questi sono riportati nelle pagine seguenti perché il confronto risulta utilissimo per conoscere la Bibbia.La struttura delle due liste ufficiali serve infatti non solo per distinguere la Bibbia cattolica da quella ebraica,ma aiuta a capire come si è venuta a formare la Bibbia nell’ambito delle rispettive comunità e quali sono state le finalità che hanno guidato cattolici ed ebrei a darsi un tale elenco.
4. Come si cita la Bibbia.
Ogni libro della Bibbia si cita abbreviato: Genesi (Gn).
Ogni libro è diviso in capitoli.
Ogni capitolo è diviso in versetti.
Esempio: Mt 18,20 significa dal Vangelo secondo Matteo,capitolo 18,versetto 20°
Gv 15,7-9 significa dal Vangelo secondo Giovanni,capitolo 15, dal 7° al 9° versetto
1 Re 12,3.8 significa dal 1° libro dei Re,capitolo 12, il 3° e l’8° versetto.
Is 1,1-20 6,1-9 52,13-53,12 sono tre citazioni distinte dal punto e virgola .Prendiamo in esame la terza. Il libro è sempre quello di Isaia e la citazione va da versetto 13° del capitolo 52 al versetto 12° del capitolo 53.
Il versetto può essere suddiviso; in tal caso si ricorre alle lettere dell’alfabeto.
Esempi: Gn 1,27a oppure Gn 2,4b-25.
5. Nel post successivo troverete l’elenco alfabetico completo dei 73 libri della Bibbia con la relativa abbreviazione .
Quando il libro ha un doppio titolo è riportato in parentesi il secondo con la abbreviazione.
Traduzione biblica utilizzata
In questo testo faremo riferimento a una traduzione che gode di due caratteristiche:
1. È una traduzione interconfessionale: ‘’protestanti e cattolici hanno lavorato insieme e quindi questa traduzione è accolta da tutte le confessioni cristiane’’;
2. È in lingua corrente: non è una traduzione letterale ( parola per parola ), ma una che cerca di esprimere con le parole della nostra lingua quotidiana l’equivalente del significato e del messaggio presente nel testo originale scritto in ebraico o in greco.
Castellana Grotte(Bari), 9 settembre 1992
P. Flaviano Amatulli
Fondatore e direttore Generale
del Movimento Ecclesiale
<< Apostoli della Parola >>
Bibbia CEI