O anima candida, e tanto amante di Gesù Sacramentato,
amabile santa Teresa, tu che non perdesti
giammai l'innocenza battesimale, nè mai offendesti
con colpa grave il tuo amato Gesù,
e fosti tuttavia umile e fervorosa, così
desiderosa di soffrire, così ardente di carità per la salute
delle anime: rivolgi su di me il tuo benigno
sguardo. Io mi prostro, colle lacrime agli occhi,
ai tuoi piedi e mi addoloro e piango
per aver offeso quel Gesù che tu tanto servisti ed amasti!
Sii per me madre! o angelo di purità e serafino d'amore.
Sii per me madre, perchè io possa
imitarti nella penitenza, affinchè io ti segua
nell'innocenza. Fai che ripetendo ogni giorno il tuo
motto "O patire o morire" possa io un giorno
venire a godere per sempre, con te,
il mio caro Gesù nel cielo.
Amen.
C.A.E
Curia di Milano, 1899
Fonte: imm.dev.