Certo che cito!
Discorso ai «Campesinos» della Columbia (23 agosto 1968), citato in Evangelii Nuntiandi, 41
Certo che cito!
Discorso ai «Campesinos» della Columbia (23 agosto 1968), citato in Evangelii Nuntiandi, 41
Uno spunto per spiegare il significato della Messa ai bambini ci viene dato da questo tempo natalizio. Mi riferisco alla preghiera del "Gloria a Dio nell'alto dei cieli" che ha sicuramente un'origine legata al tempo natalizio. Le parole degli angeli "Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà" potrebbero essere commentate davanti al presepe e potrebbe essere così evidenziato come Dio, nella messa, mette nella nostra bocca le stesse parole degli angeli. Ma soprattuto i quattro verbi che vengono dopo ( che tecnicamente vengono detti performativi perchè dicono quello che fanno) esprimono una parte importantissima del culto eucaristico. Esaminiamoli un poco per poter rispondere alla domanda dei bambini : ma cosa facciamo a Messa?
Cinque cose fondamentali:
NOI TI LODIAMO
Lodare Dio : fermarsi un attimo ed ammirare quello che Dio ha fatto nell'universo, nel mondo, nella nostra famiglia, nel nostro corpo, nella nostra intelligenza, nel nostro carattere, nella storia degli uomini, nella storia della nostra famiglia, nella nostra personale storia... perchè Dio fa, crea e agisce sempre.
TI BENEDICIAMO
Se la lode è ammirazione, la benedizione è qualcosa di ancora più intimo. Non solo si tratta di riconoscere qualcosa di evidente, di grande, che ha fatto Dio ma si tratta di
ammettere che è stato fatto bene, che Dio ha agito bene con noi, che quello che ci manda ogni giorno è bene per noi. Dire bene di Dio, pensare bene di quello che dispone,
e quindi volergli bene, senza accusarlo di ciò che ci va male, che ci sembra non vada bene... non è poca cosa vero?
TI ADORIAMO
Adorare Dio, come i pastori, che non chiedono nulla ma si perdono nel vedere quel bambino-Dio. Adorare è guardare a Lui senza parlare, abbracciarlo con il nostro sguardo interiore, "incantarci" nel vederlo.
TI GLORIFICHIAMO
La Gloria di Dio che riempiva il tempio, la sua santità che scendeva tra gli uomini nel Tempio, è scesa in mezzo agli uomini attraverso Gesù Cristo. Glorificare Dio significa dare
spazio a Dio nella nostra vita, ritirarci dalle nostre posizioni di primi attori , farci piccoli davanti a lui, accettare di essere semplici comparse per accogliere Gesù Cristo, la nostra vita.
TI RENDIAMO GRAZIE
L'Eucarestia significa rendere grazie che è molto più di ringraziare, non è un omaggio, uno scambio di cortesie, una riconoscenza, ma piuttosto un esultare per la grazia che ci viene concessa, che abbiamo ricevuto, che riceveremo.
Se solo riuscissimo, lo so, è difficile, a spiegare bene queste cinque azioni ai nostri bambini avremmo dato loro i "fondamenti" per comprendere cosa sia la Messa e cosa noi facciamo nell'Eucarestia.
Ultima modifica di SignorVeneranda; 17-12-2009 alle 10:57