da qualche anno sono cerimoniere.... seguo i chierichetti e la gestione liturgica di tre chiese....
da qualche anno sono cerimoniere.... seguo i chierichetti e la gestione liturgica di tre chiese....
Io sono chierichetto dal 1998 e cerimoniere dal 2004... è abbastanza impegnativo come incarico gestire tutti i chierichetti...
no grazie a Dio le campane suonano da se...però spesso devo cantare(non per decisione personale farei volentieri a meno ma il parroco ha deciso così) e sinceramente diventa un poco complicato visto che i chierichetti sono zucconi e il mio vice è ultra modernista e piuttosto ignorante in campo liturgico <_<
Come ti comprendo, caro fides, anche i miei chierichetti sono zucconi e il mio vice è ultra modernista...Originally posted by fides et traditio@Jul 12 2006, 09:40 PM
i chierichetti sono zucconi e il mio vice è ultra modernista e piuttosto ignorante in campo liturgico <_<
il mio vice fa quello che gli dico io... :rolleyes:va bhe anche quello che dice il parroco :P
Si sono cresciuti a chitarre e cose varie...il giorno di Pasqua mi hanno chiesto perchè cantavamo in spagnolo...era la Missa De Angelis <_< ...e il mio vice vorrebbe anche la batteriama grazie a Dio non ha questo " potere" sul parroco:rolleyes:
Vorrei porre a tutti voi un quesito di rilevante importanza.
Da voci attendibili m'e' stato detto che il cerimoniere, durante la Messa solenne -o meno- presieduta da un presbitero, non puo' stargli vicino, ne' in sede ne' sull'altare, e soprattutto non puo' girare le pagine del messale...
Addirittura non potrebbero esserci i ministranti che in sede tengono messale e microfono...
Cosa fare?!?
A me pare di ricordare di aver letto da qualche parte (CE o meno) che anche il semplice presbitero debba attenersi alle rubriche del CE, tranne -ovviamente- le parti proprie dell' Episcopo!
Quindi i varii inchini, i modi di incensare etc....
Grazie per la collaborazione!
Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 13:54
Io so che il prete deve attenersi alle rubriche del Messale Romano, il Caeremoniale Episcoporum è appunto il Cerimoniale dei Vescovi.
Quì ci sta una battuta del mio parroco che diceva che il Caeremoniale non è mai stato tradotto ufficialmente nelle varie lingue per evitare che ogni prete se lo comprasse e facesse nella sua Chiesa Pontificali e bizzoccate varie...
Ultima modifica di Marcianus; 15-02-2010 alle 18:24
«Renditi conto di ciò che farai,imita ciò che celebrerai,conforma la tua vitaal mistero della Croce di Cristo Signore».Dal Pontificale Romano
bhe nonè che si trattengano poi molto... o meglio, pontificali ne fanno pochi... ma stramberie se ne vedonoper evitare che ogni prete se lo comprasse e facesse nella sua Chiesa Pontificali e bizzoccate variecomunque alcune parti del Caeremoniale Episcoporum si adattano ad ogni messa, ma non si può riprendere completamente perchè alcune partiolarità sono proprie del vescovo, non solo relative che so all' uso della mitra o agli inchini...
sul messale ambrosiano c'è riportato:Da voci attendibili m'e' stato detto che il cerimoniere, durante la Messa solenne -o meno- presieduta da un presbitero, non puo' stargli vicino, ne' in sede ne' sull'altare, e soprattutto non puo' girare le pagine del messale...Addirittura non potrebbero esserci i ministranti che in sede tengono messale e microfono...e ancora69. Quanto agli altri ministri, alcuni svolgono determinate funzioni in presbiterio, altri fuori del presbiterio. Fra i primi si annoverano coloro ai quali è stato affidato il compito di distribuire, in qualità di ministri straordinari, la santa comunione, come pure coloro che portano il messale, la croce, i ceri, il pane, il vino, l'acqua, il turibolo e la navicella (10). Fra gli altri ci sono:quindi è lecito pensare che chi porta il messale essendo quest'ultimo già in presbiterio, lo porti al sacerdote...81. Nel presbiterio si preparino:a) accanto alla sede del sacerdote: il messale e, se necessario, il libro dei canti;e ancora parlando dell'accolito:
riguardo al cerimoniere, è difficile che io riesca a stare accanto al celebrante troppo a lungo :rolleyes: c'è sempre qualcosa da fare :rolleyes: considera anche la necessità, un prete straniero che a stento parla italiano, che non ha mai visto il messale ambrosiano cerco di non lasciarlo solo neanche se dice la messa meno solenen che ci sia147. Durante la celebrazione, è ufficio dell'accolito avvicinarsi al sacerdote o al diacono quando occorre, per consegnare loro il libro e per aiutarli nelle varie funzioni secondo la necessità. Conviene quindi che, per quanto possibile, occupi un posto dal quale possa comodamente compiere il suo ministero, sia alla sede, sia all'altare.![]()
Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 13:58
Infatti la soluzione migliore sarebbe quella di avere due cerimonieri, uno per il celebrante l'altro per la celebrazione.
Diciamo che un vero cerimoniere dovrebbe muoversi con discrezione e il MENO POSSIBILE, fissando e stabilendo tutto quello che serve possibilmente prima della celebrazione.
Buona norma è scegliere fra i ministranti uno che per esperienza, età e pietà sia in grado lentamente di imparare a svolgere tale ministero.
Accentrare è pericoloso e infruttuoso!
Ultima modifica di Gerensis; 15-08-2015 alle 14:00