Accuse vergognose su un santo uomo. Povero Santo Padre.
Accuse vergognose su un santo uomo. Povero Santo Padre.
Kyrie eleison !
L'errore di fondo è attribuire questi atti alla Chiesa Cattolica, non è la Chiesa Cattolica ma il singolo individuo che deve rispondere delle proprie azioni davanti alla giustizia di Dio e davanti alla giustizia degli uomini.
Circa l'utilità di queste commissioni concordo con Abbas.
Non si può però nemmeno minimizzare il grave crimine della pedofilia da parte di alcuni membri del clero cattolico ricorrendo al "benaltrismo". Il fatto che esistano i crimini da te citati non diminuisce di certo la gravità degli abusi commessi da uomini di Chiesa.
«Spiritus Sanctus, quem mittet Pater in nomine meo, ille vos docebit omnia».
(Io. 13, 26)
A mio parere queste "due diligence" servono quanto meno come deterrente, perché fanno passare il concetto che tutti i nodi, prima o poi, vengono al pettine. Circa i morti (preti/vittime) forse anche a distanza di anni ci sono spazi per risarcimenti agli eredi.
Ovviamente le inchieste di questi anni (pensiamo agli Stati Uniti!!) si estendono molti decenni indietro e portano a risultati numericamente agghiaccianti, anche perché sono le prime ad essere state fatte. Purtroppo vengono poi esposti al ludibrio anche bravi vescovi che semplicemente hanno agito/non agito seguendo le prassi dell'epoca o con leggerezza scusabile. Scatta il tritacarne mediatico. Però, passati questi cicloni iniziali, non sarebbe male se le diocesi prendessero l'abitudine di commissionare una verifica indipendente ogni - che so - 10/15/20, anni in modo sistematico, magari senza strombazzare ai quattro venti risultati che potrebbero ancora essere contestati dagli interessati.
Comunque è sconcertante come dovunque si indaghi vengano fuori quantità di vittime di abusi così consistenti.
Se si seguono le regole che la Santa Sede ha magistralmente indicato non sarà necessario fare commissioni periodiche, perché il fenomeno sarà tempestivamente individuato, punito e, ci si augura, risolto in ogni singolo caso. Sarà, inoltre, possibile monitorare la situazione e, chissà, scoprirne anche se non la fonte almeno le concasualità che l'hanno permessa (penso ad esempio a una scarsa attenzione alla formazione umana nel dato seminario o a una mancanza di affiancamento da parte del vescovo verso un sacerdote emotivamente fragile).
- Ci tengo a ribadire e precisare che quelli tra parentesi sono esempi di cattiva "formazione" non le cause del problema -.
Quello che mi rende perplesso, invece, circa questa "antichità" dei fatti rilevati dalle commissioni è che non capisco (e non conosco) in base a quale inconfutabile prova si possano accertare fatti avvenuti 80 anni fa. Basta una testimonianza?
vi prego, vi imploro con umiltà e con fiducia – permettete a Cristo di parlare all’uomo.
Ma è vero che Benedetto xvi non volle processare Maciel? Lo chiedo perché oggi una persona me lo ha detto e sono rimasto interdetto, non sapevo cosa dire.
Andate in tutto il mondo ad annunziare il Vangelo.
Io ho letto questo articolo. Non ne so un granché, ma mi permetto di dire che giudicare è facile.
https://www.ilfattoquotidiano.it/202...icato/6464386/
Accusare dì qualcosa Ratzinger sul caso Maciel mi sembra francamente imbarazzante e a dir poco ridicolo. Significa non saper nulla e parlare di un argomento che non si conosce in un momento in cui cavalcare l’onda è facile.
"Non quod ego volo, sed quod tu" (Mc 14,36)
Io non accuso nessuno, tanto meno Benedetto XVI. Ho solo chiesto se è vero che non ha voluto processare Maciel perché non ne sapevo nulla e non sapevo cosa rispondere a chi me lo ha detto. È vero? Non è vero?
Scusate se oso fare domande!