Che bugiardo. Hai avuto un gran da fare per rimproverarmi e per usarmi come barzelletta con il tuo amicone catecumenale. Questo significa che del mio giudizio te n'è importato abbastanza.
Un giudizio o una critica, secondo me, non hanno un valore di insulto se argomenentati, o supportati da una esperienza personale in modo da far comprendere, al proprio interlocutore, l'origine delle proprie convinzioni, offrendo anche la possibilità di dialogare e confrontarsi, Se invece si esprimono giudizi elencando aggettivi, questi non possono che essere gratuiti, irritano essendo delle provocazioni, e non possono che sollecitare una reazione dell'interlocutore.
Se io dicessi che i detrattori del cammino sono soltanto ottusi faresei senza alcuna elasticità mentale che hanno distorto il senso universale ed ecumenico del cattolicesimo relegandolo solo al un pensiero clericale ormai superato, esprimerei un giudizio generale falso ed ingiusto. Ma se dico le stesse cose parlado di Fiat Lux, e dicendo che le mie convinzioni sono supportate dal fatto che ad ogni intervento di costui, si può constatare ciò, dimostrando che alla venera età di 80 anni suonati ha dimenticato gli elementi dell'educazione e della buona creanza, credo che difficilmente potrei essere ccontradetto. Nel dire ciò inoltre non generalizzerie le mie opinioni su tutti i tradizionalisti, ma solo su Fiat Lux, o al limite solo su quelli che si comportano come lui in modo riprorevole.
con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari S.8
Bene, procediamo per punti.
1) Io non ho mai parlato di questioni dottrinarie. E questo vi sfido a confutarmelo. La mia critica è rivolta all'atteggiamento mentale verso la cultura, l'arte, la musica, da voi intese necessariamente ed incomprensibilmente come a servizio del vostro messaggio.
2) Se dici che il mio pensiero è anacronisticamente clericale, mi spiace dirti che ti sbagli di grosso. Probabilmente la vostra ossessione di avere nemici ovunque è così sviluppata che, non appena qualcuno vi dà contro, voi siete subito pronti ad etichettarlo come appartenente ad una corrente di pensiero che quanto a cultura è circa al vostro stesso livello (forse poco più).
3) Quando dici che ho dimenticato l'educazione, ti sbagli (come sempre). La mia non è mancanza di educazione, si tratta solo di dire le cose esattamente come le penso. I passaggi intermedi lasciamoli ai politici e ai predicatori; a me non interessa abbindolare le folle, mi accontento di sputare i miei rospi.
4) Non ti permetto, nel modo più assoluto, di associare la mia persona ad una qualsiasi corrente, movimento, setta all'interno della Chiesa. Se voi avete scelto di affiliarvi in una associazione in cui esiste un unico pensiero, sono affari vostri. Non potete pretendere che anche tutti gli altri nel mondo siano etichettabili in calderoni di orientamento ben definito. Tradizionalisti, modernisti, massoni, anticristiani, atei, sono tutte vostre paranoie per giustificare la vostra mancata libertà di pensiero. Della serie, "se io non posso pensare liberamente, allora non fanno neppure gli alti". Stampati bene in mente che io non devo rispondere a nessuno né del mio pensiero né delle mie azioni.
Questa pretesa è vera, ma si esaurisce entro i confini dell'attività del Cammino Neocatecumenale stesso. Non potrebbe non essere così, ché altrimenti non si parlerebbe di carismi nella Chiesa (che spesso mi pare tu troppo facilmente bolli come null'altro da psicodrammi di un gruppo). E' vero, nel Cammino Neocatecumenale l'arte e la musica sono sistematicamente funzionali ad un particolare fine e non sono mai l'arte per l'arte o la musica per la musica. Ma questa pretesa non ambisce all'universalità ed all'assolutezza. Non ti direi mai di pensarla allo stesso modo o di praticarla allo stesso modo. Pertanto solo la nostra musica è al servizio del "nostro" messaggio.Originariamente Scritto da Fiat Lux
Chi è che ha manie di persecuzione, poi? Qui sembra che tu ti senta braccato dal Grande Oriente dei Movimenti Ecclesiali. Guarda che non interessa a nessuno il fatto che tu non debba rispondere del tuo pensiero e delle tue azioni (a molti non interessano i tuoi pensieri ed azioni stessi). Il punto è che mentre tu rivendichi la tua autonomia (non si sa bene messa in dubbio da cosa), tracci un quadro della nostra esperienza come se si trattasse davvero di cosche mafiose. Addirittura arrivi a dire che:Originariamente Scritto da Fiat Lux
..sono nostre paranoie!? Nel senso che non esistono coloro i quali si vantano di essere tradizionalisti? Coloro i quali gli ultimi pontefici hanno individuato come modernisti? Non esistono i massoni? Gli atei, poi, sono frutto di allucinazioni? Questa è bella. Davvero bella.Tradizionalisti, modernisti, massoni, anticristiani, atei, sono tutte vostre paranoie per giustificare la vostra mancata libertà di pensiero.
La verità è che se non te ne fregasse nulla di tutto ciò non verresti qui a lasciare commenti del tutto inutili e a provocare (posto che sei totalmente libero di farlo).
Io sono libero quanto te, autonomo quanto te, indipendente quanto te.
Sono solo un po' meno interessato a far sempre presente quello che penso di te o della tua esperienza per quanto traspaia dal forum.
AD QUEM IBIMUS
Appunto. Tutto il resto va a farsi benedire perché "non orientato".
Vediamo un po' se ci si intende una volta per tutte. La faccenda è andata così: il tuo amico Giu244 ha improvvisamente deciso, dopo aver travisato definitivamente le mie critiche, prendendole come un appunto dottrinario, si è messo a tessere la solita e insopportabile dicotomia tra voi e i tradizionalisti, gruppo al quale sono stato arbitrariamente appiccicato. Se mi permetti, io non ho la minima intenzione di appartenere a nessun gruppo, movimento, corrente di pensiero, orientamento, quello che vi pare. Io parlo per me stesso, in nome di solo me stesso.Chi è che ha manie di persecuzione, poi? Qui sembra che tu ti senta braccato dal Grande Oriente dei Movimenti Ecclesiali. Guarda che non interessa a nessuno il fatto che tu non debba rispondere del tuo pensiero e delle tue azioni (a molti non interessano i tuoi pensieri ed azioni stessi). Il punto è che mentre tu rivendichi la tua autonomia (non si sa bene messa in dubbio da cosa), tracci un quadro della nostra esperienza come se si trattasse davvero di cosche mafiose.
Certo che siete davvero divertenti. In questa discussione quando si trattava di individuare un nemico avete sempre parlato di associazioni, insiemi di persone. Mai sentito un nome. Come se tutti gli esseri umani agissero coalizzati in sette a compartimenti stagni. Quante volte avete detto che "i tradizionalisti ci contestano...", come se tutti coloro che avversano il cammino debbano appartenere alla schiera dei tradizionalisti?..sono nostre paranoie!? Nel senso che non esistono coloro i quali si vantano di essere tradizionalisti? Coloro i quali gli ultimi pontefici hanno individuato come modernisti? Non esistono i massoni? Gli atei, poi, sono frutto di allucinazioni? Questa è bella. Davvero bella.
Infatti non me ne frega assolutamente nulla. Ho commentato una notizia con una citazione dalla mitologia greca (puntualmente censurata) ed ho risposto alla semplice domanda di un utente. Tutto qui; poi sono arrivati alcuni con il solito modo di fare da pecorella bastonata che mi hannno spinto a rispondere per le rime e precisare la mia posizione.La verità è che se non te ne fregasse nulla di tutto ciò non verresti qui a lasciare commenti del tutto inutili e a provocare (posto che sei totalmente libero di farlo).
Su questo potrei avere dei dubbi, ma non sono certo legittimi dal momento che non ti conosco.Io sono libero quanto te, autonomo quanto te, indipendente quanto te.
Questo lo hai detto solo tu, ed è proprio qui che ti sbagli. Nessuno ha mai espresso il minimo giudizio sul resto; ognuno ha la sua idea. Ti ho detto che la pretesa "funzionale" non oltrepassa i limiti dell'ambito neocatecumenale. Questo è quanto, poi se fingerti assediato in una torre d'avorio ti da più l'idea di far parte di una elite di illuminati incompresi sono fatti tuoi.Originariamente Scritto da Fiat Lux
Benissimo, bastava dir questo e non sconfinare nell'accusa di paranoia, perché tradizionalisti, massoni, atei ed anticristiani esistono. Che tu ne faccia parte o meno.Originariamente Scritto da Fiat Lux
Ma che ne sai tu di questa discussione che intervieni solo quando c'è da esprimere giudizi categorici ed inappellabili. Non c'è mai stata necessità di individuare alcun nemico. E' un fatto che coloro che si ritengono "tradizionalisti" (i quali per primi si rinchiudono così in un recinto) spesso non hanno un buon parere dell'esperienza neocatecumenale. Punto e basta.Originariamente Scritto da Fiat Lux
AD QUEM IBIMUS
Quando parlo di opporsi mi riferisco a coloro che odiano il cammino o remano contro con atti pratici(pensa a certa pastorale di vescovi e sacerdoti,almeno per mia diretta esperienza). Criticare il cammino,approfondirlo,metterlo alla prova è un conto,ma non desiderarlo è un altro. Se la Chiesa l'ha approvato,ed esiste un benedetto statuto,perchè litigare,perchè andare contro? Certamente ci sono cose da rivedere,regole da far rispettare,ma sicuramente non è da buttare,anzi è davvero un'opera di Dio per la conversione di tanti fratelli. Leggo menzogne e calunnie assurde sul web circa il CN,davvero frutto di ignoranza e stoltezza. Lo stesso battibecco su questo forum può diventare ridicolo se ci dimentichiamo che siamo fratelli. Il CN è stato approvato e per coloro che ne fanno esperienza è straordinario,chi non vuole farlo è liberissimo di farsi la vita in Ac o in parrocchia. A correggere il CN ci pensa la Chiesa,non le nostre mormorazioni.