Il cardinale Zuppi proviene dalla comunità di Sant'Egidio. Questo dovrebbe farci capire come nella Chiesa le linee di demarcazione tra le varie sensibilità possano essere assai meno marcate di quanto non si voglia credere.
Oltre a non esserci concelebrazione nel rito antico, il card. Betori ha semplicemente dato una benedizione eucaristica assistito da un diacono e un suddiacono, stando alle foto. La messa è stata celebrata da un canonico dell'istituto, non pare con assistenza del cardinale (dalle foto non sembra).
Il card. Zuppi a Roma ha pontificato due volte in rito antico e di sua iniziativa. Ci sarebbe un po' da ridire a norma di CE su un vespro feriale pontificale (è vero che il CE del 1600 non pone limiti a quando officiare i vespri solenni, mentre l'edizione del 1886 lo vieta nei doppi maggiori e minori, nei semidoppi, nei semplici e nelle ferie, ma comunque non era certo una prassi attestata quella di pontificare al Vespro in una feria), si sarebbe potuto forse più convenientemente celebrare un vespro solenne votivo: visto che l'Istituto non ha obbligo di coro e cioè di celebrare pubblicamente l'ufficio del giorno si poteva fare. Non amo particolarmente l'ufficio votivo, ma tant'è.
Comunque confermo quanto dice Nathaniel. Ciò ci dimostra anche che, smentendo molti "tradizionalisti" duri e puri, non è che chi celebra la forma straordinaria debba per forza aderire a certe idee politico-ecclesiali diffuse tra i loro gruppi (che potrei anche condividere ma certo non sono de fide nè di diritto divino...)
Ultima modifica di Traditio Marciana; 29-08-2020 alle 15:57
A Bologna il Card. Zuppi non ha mai celebrato la Messa o l'Ufficio divino in forma straordinaria.
Allo stesso tempo, non ha scoraggiato e men che meno fatto cessare né la celebrazione della Messa in forma straordinaria, nelle domeniche e negli altri giorni di precetto, che si celebra per volontà del Card. Caffarra a S. Maria della Pietà (in centro storico cittadino) dal novembre 2007, né la celebrazione della Messa in forma straordinaria che si svolge annualmente in Cattedrale durante la settimana di celebrazioni per la Patrona, la B.V. di San Luca.
A ottobre l'istituto aprirà un nuovo apostolato a Columbus, in Ohio.
https://institute-christ-king.org/99...pen-in-october
Fra tante notizie di tantissimi istituti religiosi in difficoltà, una buona notizia in direzione opposta:
5 novizie per le Suore Adoratrici (ramo femminile dell'Istituto Cristo Re Sommo Sacerdote)
https://twitter.com/ICKSP/status/1354184270072475650
The Sister Adorers have the joy of welcoming 5 new postulants, hailing from the US (St. Louis), Mexico, Venezuela, Spain, & Germany. On the feast of the Holy Innocents, they received the blue cape from the hands of Monsignor Wach at the sisters' novitiate house in Naples, Italy.
Mi permetto di fare una correzione, dato che conosco benissimo (dal 1999) l'Istituto e lo frequento assiduamente: non sono novizie bensì POSTULANTI, vestiranno l'abito da novizie (a Dio piacendo) dopo il periodo previsto per approfondire la vocazione religiosa. Il loro noviziato INTERNAZIONALE è stato trasferito nel 2019 dalla Casa Madre delle Suore Adoratrici di Gricigliano a Napoli, nel quartiere di Barra, grazie alla benevolenza del Cardinale Sepe che le ha accolte nella Sua Arcidiocesi.
Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam