Lo Staff del Forum dichiara la propria fedeltà al Magistero. Se, per qualche svista o disattenzione, dovessimo incorrere in qualche errore o inesattezza, accettiamo fin da ora, con filiale ubbidienza, quanto la Santa Chiesa giudica e insegna. Le affermazioni dei singoli forumisti non rappresentano in alcun modo la posizione del forum, e quindi dello Staff, che ospita tutti gli interventi non esplicitamente contrari al Regolamento di CR (dalla Magna Charta). O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te.

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Risultati da 1 a 10 di 426

Discussione: Preghiere Eucaristiche (Contiene sondaggio su: Frequenza dell'uso del Canone Romano)

  1. #1
    Cardinale Bellarmino
    visitatore

    Preghiere Eucaristiche (Contiene sondaggio su: Frequenza dell'uso del Canone Romano)

    L'Ordinamento del Messale Romano parla di 4 preghiere eucaristiche riportate nell'Ordo Missae, ma al suo interno ha anche le due Preghiere Eucaristiche della Riconciliazione, approvate negli anni 70 dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.

    Per quanto riguarda altre Preghiere Eucaristiche vi sono:
    - la Preghiera Eucaristica V (ambrosiana)
    - la Preghiera Eucaristica VI (ambrosiana)

    - la Preghiera Eucaristica V/A del Sinodo Svizzero
    - la Preghiera Eucaristica V/B del Sinodo Svizzero
    - la Preghiera Eucaristica V/C del Sinodo Svizzero
    - la Preghiera Eucaristica V/D del Sinodo Svizzero
    (quasi coetanee delle Preghiere Eucaristiche della Riconciliazione; inizialmente erano approvate esclusivamente per la Svizzera, poi il loro uso è stato allargato e approvato mi pare in Italia, Francia, Germania, Liechtestein, Austria...)

    - la Preghiera Eucaristica I dei fanciulli
    - la Preghiera Eucaristica II dei fanciulli
    - la Preghiera Eucaristica III dei fanciulli
    (ancora in fase ad experimentum da circa 20 anni: non hanno forse il coraggio di rendere definitivi queste preghiere che considerano i bambini stupidi...)

    Nella mia Parrocchia, inoltre, vi è un "bel" libretto rosso, non so stampato da chi e dove, dal titolo PREGHIERE EUCARISTICHE - senza alcuna approvazione canonica - ove sono riportate, oltre le suddette Preghiere Eucaristiche che ho riportato, anche alcune Preghiere Eucaristiche di rito orientale (di cui non comprendo l'uso nel rito romano, ma sorvoliamo) e anche altre strane Preghiere, del Sinodo Olandese o altre cose simili... quando lo porto via dalla Parrocchia vi inserisco i titoli...
    Ultima modifica di Gerensis; 02-08-2015 alle 23:14

  2. #2
    Tergestinus
    visitatore
    In uno dei prefazi delle nuove preghiere eucaristiche, se non sbaglio nella "Praefatio III de Missis pro variis necessitatibus" c'è un erroraccio di latino, un vero strafalcione, che la dice lunga su quanto bene si sappia il latino negli uffici di curia.

    Si dice infatti, rivolgendosi al Padre: "Ipsum (= Iesum), caro factum, misisti...", mentre è ovvio che bisognerebbe dire "Ipsum, carnem factum, misisti...".
    Questi nuovi prefazi erano proclamati ad experimentum, negli anni 1996-1998, durante la Messa trasmessa quotidianamente dalla Radio Vaticana alle 7,30; dopo aver sentito due o tre volte la formula con l'errore scrissi ai programmi liturgici della Radio per segnalare la cosa, ma non ottenni risposta né sortii alcun effetto. Quando poi vidi lo strafalcione nero su bianco nell'editio typica tertia del Missale Romanum scrissi alla Congregazione (volevo farlo in latino, poi optai per l'italiano temendo di non essere compreso...). Poco dopo mi si rispose che avrebbero esaminato la mia segnalazione.
    Comunque non è l'unico caso di latino strapazzato. Cito a memoria da libri usciti dal Vaticano o da altre istituzioni ecclesiastiche negli ultimi 10 anni:
    - Nemo liceat hunc librum ex integro aut ex parte reproducere (invece di: Nemini liceat...);
    - Hic liber aliquibus paginibus deminutus est (invece di: aliquibus paginis);
    - Typis Pontiphiciae Vniversitatis Gregorianae (invece di: pontificiae. Quasi che pontificius fosse parola greca, mentre è più romana che mai!);
    - Discipuli Latine scribebunt (invece di: scribent).
    E mi fermo per carità di patria.
    Ultima modifica di Gerensis; 02-08-2015 alle 23:38

  3. #3
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    La sapete quella della prefazione del Compendio? Se non la sapete ve la racconto io (purtroppo questo thread sta andando clamorosamente off topic, però visto che siamo in tema di errori non si può non citare questo):

    il Compendio (pubblicato il 28 giugno dello scorso anno) si apre con una prefazione firmata dall'allora Card. Ratzinger il 20 marzo 2005. Nella prefazione viene citato Giovanni Paolo II che in quei giorni era ancora in vita.
    Siccome il Compendio è andato in stampa quando GPII era già morto, qualche zelante scribacchino della Libreria Editrice Vaticana ha pensato bene di infilare accanto al nome del Papa un bel "di venerata memoria" nella prefazione, che ovviamente manteneva la data in cui era stata scritta. Quando ci si accorse dell'errore era ormai troppo tardi...
    Ultima modifica di Gerensis; 02-08-2015 alle 23:38
    Oboedientia et Pax

  4. #4
    dismas253
    visitatore
    Oggi a messa nella basilica di san Michele a Pavia il sacerdote ha recitato il meraviglioso canone romano...
    ...ad un certo punto del canone si è segnato e con lui tutti gli accoliti nel presbiterio...

    è previsto?

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da dismas253 Visualizza Messaggio
    Oggi a messa nella basilica di san Michele a Pavia il sacerdote ha recitato il meraviglioso canone romano...
    ...ad un certo punto del canone si è segnato e con lui tutti gli accoliti nel presbiterio...

    è previsto?
    è previsto che si segni il celebrante, alle parole omni benedictione caelesti et gratia repleamur (nella versione italiana: scenda la pienezza di ogni grazia e benedizione del cielo). Se ci sono dei concelebranti, anch'essi si segnano (cfr. Ordinamento Generale del Messale Romano, n. 222). Tutti gli altri (sacerdoti non concelebranti, diaconi, accoliti, fedeli) non si devono segnare.
    Ma probabilmente l'hanno fatto automaticamente vedendo che il sacerdote si segnava (lo stesso riflesso che scatta e fa dire "amen" al "Per Cristo nostro Signore" del prefazio )

  6. #6
    Juventutem meam
    visitatore

    Preghiera Eucaristica II (rito romano)

    Qualcuno mi può raccontare come è nata e come è stata composta la Preghiera Eucaristica II (rito romano) che, di fatto, è la più utilizzata nelle nostre chiese?
    Si sa chi materialmente nella commissione creata da Paolo VI per il nuovo Messale la compose o ne fu il principale ispiratore?

  7. #7
    Moderatore Globale L'avatar di Ambrosiano
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    Citazione Originariamente Scritto da Juventutem meam Visualizza Messaggio
    Qualcuno mi può raccontare come è nata e come è stata composta la Preghiera Eucaristica II (rito romano) che, di fatto, è la più utilizzata nelle nostre chiese?
    Si sa chi materialmente nella commissione creata da Paolo VI per il nuovo Messale la compose o ne fu il principale ispiratore?
    Avevo letto che l'origine dei testi che la compongono è molto antica.

    Naturalmente ora non trovo più i riferimenti.

    Comunque nel sito del Vaticano, il comunicato di presentazione del viaggio del settembre scorso in Germania del Papa diceva ad esempio che nella Messa delle 10.30 di lunedì 11 settembre "Si usa il testo della Preghiera Eucaristica II che risale alla Traditio Apostolica (ca. 215 d. C.)."

    In quanto all'utilizzazione, è vero che è la più utilizzata in quanto indicata per i giorni feriali, ma anche la Preghiera Eucaristica III è parecchio usata la domenica. Anzi, nelle chiese che io frequento la III è la più usata alla domenica.

  8. #8
    Vos autem amicos dixi
    visitatore
    Citazione Originariamente Scritto da Juventutem meam Visualizza Messaggio
    Il mio parroco la domenica usa il 90% delle volte la Preghiera Eucaristica II invece...
    Nella mia parrocchia, tranne rare eccezioni:
    Canone Romano il giovedì santo e alla veglia pasquale - credo che sia quasi obbligatorio utilizzarlo
    Preghiera Eucaristica III in particolari solennità (Pasqua-Natale-Santo Patrono....)
    Preghiera Eucaristica II nei casi rimanenti

  9. #9
    Moderatore Globale L'avatar di Ambrosiano
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    .....certo che se Parroci/Sacerdoti seguissero le indicazioni del Messale.....

    335. La scelta tra le preghiere eucaristiche è regolata dalle norme seguenti:
    a) La preghiera eucaristica prima si può sempre usare; il suo uso tuttavia è più indicato nei giorni ai quali è assegnato un Communicantes proprio, o nelle messe con l'Hanc igitur proprio, oltre che nelle feste degli apostoli e dei santi di cui si fa menzione nella preghiera stessa; così pure nelle domeniche, a meno che, per ragioni pastorali, non si preferisca un'altra preghiera eucaristica.
    b) La preghiera eucaristica seconda, per le sue particolari caratteristiche, è più indicata per i giorni feriali o in circostanze particolari. Il prefazio proprio di questa prece può essere utilizzato solo quando nella messa si dovrebbe usare il prefazio della domenica precedente, e cioè nelle messe feriali del tempo ordinario, o nelle messe per le diverse necessità prive di un prefazio proprio. Quando si celebra la messa per un defunto, si può inserire la formula particolare proposta a suo luogo, cioè prima del Memento etiam (Ricordati dei nostri fratelli).
    c) La preghiera eucaristica terza si può dire con qualsiasi prefazio. E' preferibile usarla nelle domeniche e nei giorni festivi. In questa preghiera si può usare la formula particolare per un defunto, inserendola a suo luogo, cioè dopo le parole Omnes filios tuos ubique dispersos (Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi).
    d) La preghiera eucaristica quarta, che presenta la storia della salvezza, ha un prefazio proprio che non si può mai sostituire con un altro. Si può usare nelle domeniche del tempo ordinario, nelle messe rituali, per diverse necessità, votive, e nelle messe dei santi che non hanno un prefazio proprio. A motivo della sua struttura, non si può inserire in questa preghiera una formula particolare per un defunto.
    e) La preghiera eucaristica quinta si deve usare nella messa vespertina del giovedì santo; si può anche usare nelle messe che hanno come tema il mistero dell'eucaristia e della passione, nelle ordinazioni o negli anniversari sacerdotali e nelle riunioni sacerdotali. In questa preghiera eucaristica non si può inserire la formula per il defunto.
    f) La preghiera eucaristica sesta si deve usare nella veglia pasquale; si può anche usare nelle messe "per i battezzati", nelle domeniche e nelle ferie del tempo pasquale e nelle messe rituali dell'iniziazione cristiana. In questa preghiera eucaristica non si può inserire la formula per il defunto.

    N.B. Quanto sopra è riportato nel Messale Ambrosiano, quindi la Preghiera Eucaristica V e VI sono quelle particolari del rito ambrosiano. In particolare la V a cui si fa riferimento non centra assolutamente niente con la V del rito romano!!

  10. #10
    Juventutem meam
    visitatore
    Per completezza, per il rito romano vale il n. 365 dell'OGMR:

    La scelta tra le Preghiere eucaristiche, che si trovano nel rito della Messa, è regolata dalle norme seguenti:
    a) La Preghiera eucaristica I o Canone romano, si può sempre usare; il suo uso tuttavia è più indicato nei giorni ai quali è assegnato un In comunione proprio, o nelle Messe con l'Accetta con benevolenza proprio, oltre che nelle celebrazioni degli Apostoli e dei Santi di cui si fa menzione nella Preghiera stessa; così pure nelle domeniche, a meno che, per ragioni pastorali, non si preferisca la Preghiera eucaristica III.
    b) La prèghiera eucaristica II, per le sue particolari caratteristiche, è più indicata per i giorni feriali o in circostanze particolari. Quantunque abbia un prefazio proprio, può essere collegata con altri prefazi, specialmente con quelli che presentano in sintesi il mistero della salvezza, come ad esempio i prefazi comuni. Quando si celebra la Messa per un defunto, si può inserire la formula particolare proposta a suo luogo, cioè prima del Ricordati dei nostri fratelli.
    c) La Preghiera eucaristica III si può dire con qualsiasi prefazio. È preferibile usarla nelle domeniche e nei giorni festivi. Se questa Preghiera viene usata nelle Messe per i defunti, si può usare la formula particolare per un defunto, inserendola a suo luogo, cioè dopo le parole Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi.
    d) La Preghiera eucaristica IV ha un prefazio invariabile e offre un compendio più completo della storia della salvezza. Si può usare quando la Messa manca di un prefazio proprio e nelle domeniche del tempo ordinario. In questa Preghiera, in ragione della sua struttura, non si può inserire una particolare formula per un defunto.

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