Vorrei porvi alcune domande sulle regole per l'ottenimento delle indulgenze. Riporto anche dei passi tratti dalla "Indulgentiarum Doctrina" di Paolo VI:
"Per acquistare l’indulgenza plenaria è necessario eseguire l’opera indulgenziata e adempiere tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Si richiede inoltre che sia escluso qualsiasi affezione al peccato anche veniale.(...)
Le tre condizioni possono essere adempite parecchi giorni prima o dopo di aver compiuto l’opera prescritta; tutta via è conveniente che la comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice siano fatte nello stesso giorno in cui si compie l’opera.(...)
Si adempie pienamente la condizione della preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, recitando, secondo le sue intenzioni, un Padre Nostro ed un’Ave Maria; è lasciata tuttavia libertà ai singoli di recitare qualsiasi altra preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno.(...)"
1)La costituzione apostolica "Indulgentiarum Doctrina" è ancora il documento ufficiale che regola la pratica delle indulgenze, giusto?
2)Che differenza c'é fra la "Indulgentiarum Doctrina" e il documento "Enchiridion Indulgentiarum"(mi sembra sempre del pontificato di Paolo VI)? Quest'ultimo vale ancora? E' un qualcosa che completa la "Indulgentiarum Doctrina"? Dice qualcosa di diverso? Oppure è antecedente alla "iIndulgentiarum Doctrina" e quindi è stato sostituito da questa?
3)Il peccato veniale è quel peccato commesso in materia leggera (anche in materia grave ma senza piena consapevolezza ecc. ecc.)...non ho trovato mai spiegati bene in nessuna parte alcuni esempi di materia leggera...Mi potete fare diversi esempi di materia leggera?
4)Le opere indulgenziate sono quelle scritte nelle concessioni? Queste sono numerose e si riferiscono ad occasioni particolari quali visite a chiese parrochiali, commemorazioni per i defunti ecc...Ma, per esempio, quando un fedele vuole acquisire l'indulgenza plenaria in occasione della Benedizione Urbi et Orbi del Sommo Pontefice, che opera indulgenziata può e deve compiere?
5)E' stabilito che le tre condizioni possono essere adempite parecchi giorni prima o dopo l'atto indulgenziato. Ma, prendendo in considerazione sempre il caso della Benedizione Urbi et Orbi, quanti giorni prima o dopo il ricevimento della Benedizione? Lo stesso giorno? L'opera indulgenziata deve essere compiuta nello stesso giorno della Benedizione?
6)Cosa significa recitare un Padre Nostro ed un Ave Maria secondo le intenzioni (si dice anche secondo la mente) del Sommo Pontefice? Cambia qualcosa dal recitarli normalmente, come facciamo sempre?