Paolo Silenziario così descrive l'ambone di santa Sofia:" Come emerge un'isola dalle onde marine con le sue rocce coperte di spighe,d'uva, di prati verdi e d'alberi frondosi... così in mezzo all'immenso edificio si ammira alto, di pietra, l'ambone, magnifico di marmi lavorati e per la bellezza dell'arte. Ma in mezzo non sta del tutto diviso, come sono le isole circondate dal mare ; sta come un istmo...la cui ultima parteha la forma dell'isola . E scolpito di pietre svariate, pare un giardino fiorito.
Io inneggio ai santi apostoli del Cristo che , sul sepolcro non toccato da mano d'uomo, evangelizzando il segno della risurrezione alle genti della terra,illuminarono la distesa tutta del mondo tenebroso e ne rimossero la nera ombra della triste caligine;infatti descrivendo l'ambone io canto lo spazio degli apostoli la cui voce viene sollecitata di frequente nei libri profetici..."