Il governo polacco non ha ancora pubblicato in gazzetta la legge, prevista per il 2 novembre. E' sempre vero l'adagio che un buon politico guarda alle prossime generazioni, un cattivo politico alle prossime elezioni.
Il governo polacco non ha ancora pubblicato in gazzetta la legge, prevista per il 2 novembre. E' sempre vero l'adagio che un buon politico guarda alle prossime generazioni, un cattivo politico alle prossime elezioni.
Aborto legale in Argentina, e dicono pure di essere "una società migliore", che pena.
Se ho parlato male, dimostra dov'è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?
Su questo tristissimo argomento occorre ,specialmente da parte medica ed ecclesiastica, alzare la voce,senza se e senza ma.L'aborto è la soppressione di un essere umano, così come l'eutanasia e la pena di morte in alcuni stati che si dicono civili.
E non solo, ma non si tratta di qualche scheggia impazzita bensì dei massimi vertici della Chiesa italiana. Mala tempora currunt!
Non voglio essere pessimista, né polemico, né tanto meno correggerti, ma ho la forte impressione che, se si va avanti in questo modo, mala tempora currunt sed peiora parantur. Qualunque tipo di valore sta scomparendo dalla nostra società...
Comunque, noi cattolici preghiamo il Signore per la conversione di chi ha deliberato un simile atto, un vero scempio alla vita umana.
Ultima modifica di Laudato Si’; 31-12-2020 alle 09:47
La 194 sarà forse una pessima legge, superata solo dalla situazione precedente.
Quanto alla critica usuale ai vertici della nostra Chiesa italiana, trovo molto opportuna questa riflessione di Abbas, anche se relativa ad una diversa circostanza;
A volte questo forum sembra un tribunale in cui vengono processati e condannati i vertici della Chiesa italiana....Questo è un pessimo esempio per chi guarda dall'esterno, un segno di divisione di quella Chiesa che si è sempre distinta dalle altre confessioni cristiane proprio per l'unità, salvaguardata dalla successione apostolica nella gerarchia. In un mondo relatistiva e individualista, che non riconosce autorità e si costruisce una verità a proprio uso e consumo e un dio a propria immagine e somiglianza, non ci si può certo aspettare di meglio. Ma nonostante questo sia il modo di fare odierno, rimane un fatto certo e doloroso: l'insubordinazione ai Pastori fatta con coscienza e in modo tale da tirarsi dietro anche altre persone, è peccato contro l'unità della Chiesa.
Atro che successione Apostolica nella gerarchia.
Ultima modifica di minusculus; 31-12-2020 alle 10:34
Io ritengo che la 194 sia una legge cattiva, che ha legalizzato l'aborto, con ciò portando a un peggioramento della situazione giuridica dell'ordinamento italiano; che poi, nei fatti, la legge venisse disattesa in modo vergognoso, può anche esser vero, ma quantomeno lo Stato non prestava i propri mezzi al crimine, come fa oggi.
Capisco però anche coloro che, persino da parte ecclesiastica, difendono la legge vigente: dal 1980 a oggi le cose sono solo peggiorate, per cui è utopico pensare che la legge sull'aborto venga cancellata; toccarla, significherebbe solo fare peggio, per cui, allo stato attuale, essa è il male minore.
Io credo sia un enorme male, inevitabile per come si è impostata la società di oggi nel nostro occidente, ma anche un "male minore" rispetto alle derive che potrebbe prendere una nuova legge, in cui verrebbe impedita l'obiezione di coscienza o reso più libero.
Mi rincuora però vedere che in Italia gli aborti diminuiscono, e che il 30% sia legato a donne straniere che spesso purtroppo vivono in condizioni disagiate, e non perchè non abbia a cuore le loro vite, ma perchè vuol dire che aiutandole si potrebbe limare di molto il dramma dell'aborto nella nostra società.
Mi auguro che il trend prosegua per il calo, affinchè venga ridotto ai minimi termini. Fondamentale è l'opera della Chiesa in questo, ne sono certo, e credo sia tra i motivi per cui l'Italia ha tra i minori tassi di interruzione volontaria in Europa.
Se ho parlato male, dimostra dov'è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?