
Originariamente Scritto da
Laudato Si’
Mi permetto però di ribadire un concetto: come sappiamo, in linea di principio, il Papa ha in sé potere di derogare alle rubriche, essendo egli il supremo legislatore, tra le varie discipline, anche in materia liturgica; che poi sia opportuno o meno farlo è un altro discorso, ma in ogni caso, se vogliamo vedere le cose dal punto di vista del diritto (sto solo esponendo un principio, non mi fraintendete pensando che voglia ridurre la Liturgia ad un puro giuridicismo, il che sia lungi di me) non vi sono problemi di liceità. Il che non vale per chi non ricopre il ruolo di legislatore liturgico. Poi, ripeto, fino a che punto sia opportuno (non lecito) derogare alle prescrizioni liturgiche (le quali non sono pure imposizioni, ma dietro hanno sempre un significato) pur avendone il potere è un’altra faccenda.