
Originariamente Scritto da
Gabinus
Anzitutto, facciamo delle precisazioni linguistiche.
Se si parla di Monaci, il termine adatto per definirne il luogo di abitazione è MONASTERO, non Convento. Il CONVENTO è quello dove risiedono i Frati di un Ordine Mendicante (Frati Minori, Frati Predicatori, Cappuccini ecc.). In tutti gli altri casi si parla di Casa Religiosa o Istituto Religioso.
Detto questo, occorre confutare l'idea che si torni indietro di 50 anni, andando in questi luoghi: i Monaci, o i Frati, le Monache o le Suore hanno strutture bellissime e bentenute e non lasciano nessuno all'addiaccio...Anzi, si mangia sempre benissimo

Ci sono dunque moltissimi Monasteri che danno ospitalità: io sono stato anche a Montecassino ove si può essere ospitati dentro il Monastero, a offerta libera, per tutto il tempo che si vuole, vivendo in assoluto silenzio. Si può chiedere un colloquio ad un Monaco e il Foresterario, se lo si vuole, ti accompagna anche in dottissime visite guidate all'antichissima Abbazia, facendoti vedere cose che i turisti non possono vedere..
Ma anche ad Assisi, per esempio, si può essere ospitati nella foresteria del Protoconvento della Porziuncola, o a San Damiano, o alla Chiesa Nuova (casa paterna di San Francesco). I Frati non hanno mai una quota, chiedono solo un'offerta.
Io sono stato in ritiro financo nell'Abbazia Mater Ecclesiae, delle Monache Benedettine, ove vive la famosa Madre Canopi, sull'Isola di San Giulio, in mezzo al Lago d'Orta (Novara). Lì davvero il silenzio è totale (soprattutto dopo le 19 quando non arrivano più battelli sull'isola) ed è spezzato solo dal canto celestiale che le moltissime Monache (circa 80) innalzano nella Liturgia..