Interviste, dialoghi e testi non magisteriali di Papa Francesco

[Verbum Domini]

Concordo pienamente con Paolo e Abbas: tutto questo si poteva benissimo evitare perché ormai i giornali, specialmente in questo periodo tra varie lotte (spesso con il parere contro dela Chiesa), sono tutti pronti a prendere una parola, una frase o un pensiero di una autorità religiosa per scagliare palate di….. sulla Chiesa e su chi la governa e su chi la segue e tutto perché? Per due motivi per quanto mi riguarda: il primo quello elencato da Abbas ovvero “l’acchiappa like” e l’altro é “per seguire la massa”… se non ci fosse tutto questo odio verso la Chiesa, non servirebbe e non esisterebbe tutto questo (poi ognuno é libero di crede in ciò che vuole e avere le sue idee su tutto).

Per Laudato: so per certo che il tuo intervento é causato dalla consueta tua papolatria e non è il tuo pensiero (anche perché ci sono le solite noiose e tradizionali citazioni) anche perché se il successore di Francesco dicesse che lui (esempio forte ma serve) era uno scellerato tu andresti dietro all’ipotetico successore rinnegando tutti i tuoi pensieri passando come incoerente.

Questa parte é visibile a tutti e non solo a noi quindi la Papolatria é proprio da sconsigliare e da non seguire assolutamente!!

[Laudato Si’]

Per Laudato: so per certo che il tuo intervento é causato dalla consueta tua papolatria e non è il tuo pensiero (anche perché ci sono le solite noiose e tradizionali citazioni)…

Caspita, non pensavo che tu fossi financo in grado di leggere nella mente altrui.

Ma non voglio litigare poiché non serve a nulla.

[Verbum Domini]

Tu stesso hai affermato che se un successore di Francesco dovesse dire che sulla Messa in latino lui ha sbagliato totalmente, tu saresti d'accordo con l'ipotetico successore quindi è evidente ciò che ho detto.

[Laudato Si’]

Il Papa scrive a padre James Martin: agire come Gesù che si è fatto vicino a tutti

Francesco risponde a una lettera del padre gesuita impegnato nella pastorale con le persone Lgbt incoraggiandolo a continuare a lavorare sulla cultura dell'incontro che ci fa rendere conto che sono più le cose che ci uniscono che quelle che ci separano


(Da Vatican News, link all’articolo; Vatican News; 02 agosto 2022, 19:32).

[Michele Ghislieri]

Il Papa scrive a padre James Martin: agire come Gesù che si è fatto vicino a tutti

Francesco risponde a una lettera del padre gesuita impegnato nella pastorale con le persone Lgbt incoraggiandolo a continuare a lavorare sulla cultura dell'incontro che ci fa rendere conto che sono più le cose che ci uniscono che quelle che ci separano


(Da Vatican News, link all’articolo; Vatican News; 02 agosto 2022, 19:32).

James Martin è colui che disse: "se i vescovi vietano ai componenti di coppie dello stesso sesso il rito funebre, devono anche vietarlo ai divorziati e risposati cattolici che non hanno ottenuto l’annullamento" e ancora "la Chiesa deve poter abbracciare i doni speciali dell’omosessualità"?
Ed è lo stesso che ha pubblicato immagini della Madonna con il nimbo arcobaleno? cfr. https://twitter.com/jamesmartinsj/st...70486656983041

[Laudato Si’]

Circa duemila anni fa Qualcuno andò a mangiare coi pubblicani, che non erano certo pii osservanti della dottrina, e alle contestazioni dei farisei al riguardo rispose: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori» (Mt 9, 12-13). Non ricordi?

Peraltro la lettera del Santo Padre non è assolutamente una apologia della pratica omosessuale (vietata dal VI Comandamento, in quanto fuori degli scopi dati da Dio alla sessualità), bensì un semplice incoraggiamento ad andare avanti nell’apostolato e nella cura dei fratelli, incoraggiamento mosso a padre James ma che potrebb’essere indirizzato a qualunque persona dedita agli altri (gay o meno).

[Michele Ghislieri]

Circa duemila anni fa Qualcuno andò a mangiare coi pubblicani, che non erano certo pii osservanti della dottrina, e alle contestazioni dei farisei al riguardo rispose: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori» (Mt 9, 12-13). Non ricordi?

Peraltro la lettera del Santo Padre non è assolutamente una apologia della pratica omosessuale (vietata dal VI Comandamento, in quanto fuori degli scopi dati da Dio alla sessualità), bensì un semplice incoraggiamento ad andare avanti nell’apostolato e nella cura dei fratelli, incoraggiamento mosso a padre James ma che potrebb’essere indirizzato a qualunque persona dedita agli altri (gay o meno).

Non condivido il paragone. James Martin ha affermato che "la Chiesa deve poter abbracciare i doni speciali dell’omosessualità", quali sono questi doni? L'omosessualità è un peccato e su questo non ci piove, fare il parallelo con i pubblicani mi sembra quantomeno forzato e inopportuno. Non mi risulta che NS abbia mai incoraggiato i pubblicani a peccare; è andato da questi ultimi per portarli sulla retta via. Contrariamente, una persona che pubblica quotidianamente argomenti a favore della comunità [LGBT+], notoriamente schierata ideologicamente, non mi sembra che voglia condurre le pecore dal pastore, quanto piuttosto dal lupo.

[Vox Populi]

Non mi risulta che NS abbia mai incoraggiato i pubblicani a peccare.

Neppure il Papa lo ha fatto.

[Laudato Si’]

Contrariamente, una persona che pubblica quotidianamente argomenti a favore della comunità [LGBT+], notoriamente schierata ideologicamente, non mi sembra che voglia condurre le pecore dal pastore, quanto piuttosto dal lupo.

Scrivere una lettera ad una persona non significa approvare il suo atteggiamento, qualunque questo sia.

[Michele Ghislieri]

Neppure il Papa lo ha fatto.

E chi ha menzionato il Papa? Io mi riferisco al sig. James Martin, che non ha null'altro da fare se non propagandare l'ideologia [LGBT] a mezzo stampa, social, interviste, libri e quant'altro.
Voglio credere che il Papa sia stato male informato circa il controverso personaggio.