Ho detto che la favorisce. Rimarcare questo erroneo concetto significa favorire la sodomia: "Laddove la Bibbia menziona l'atto sessuale tra persone dello stesso sesso, lo condanna chiaramente. Lo ammetto. Il punto principale della questione invece è se il giudizio biblico sia corretto. La Bibbia approvò anche la schiavitù e da nessuna parte la ritenette ingiusta."
E no, caro Martin, certo che è corretto, c'è una bella differenza tra i precetti morali (il decalogo), che non sono mai stati abrogati, e le regole civili e sociali del tempo. Fortunatamente ammette di non essere un teologo, ma un'ignoranza simile non è accettabile per un chierico, a meno che non sia in malafede.
L'articolo citato da Martin continua così: "Allo stesso modo, tra cinquant'anni la gente guarderà indietro meravigliata che le chiese potessero essere così ottuse e così resistenti alla nuova cosa che lo Spirito Santo stava facendo tra noi riguardo alla sessualità."
Fonte: https://twitter.com/jamesmartinsj/st...967424?lang=fi