
Originariamente Scritto da
SantoSubito
Ti rispondo a tutti e due i quesiti. Con la non simpatica boutade sul Mago di Oz, voglio affermare che non stiamo compiendo un rito magico. Purtroppo per la Liturgia, esiste il Diritto Canonico. E lo dico a ragion veduta: mi spieghi, (e per favore, non la prendere come un attacco, perché non lo è, ma proprio una curiosità) a cosa serve il Rito, il mandato del Papa, il Veni Creator (cantato come canto d'ingresso, per giunta), la Chiesa che prega per l'eletto, l'imposizione delle mani e la preghiera consacratoria, l'insediamento (questo si, mi fa problema, perchè tecnicamente non si è seduto sulla Cattedra, quindi ti potrei dire che legalmente non ha preso possesso, piuttosto), e tutti gli altri riti se tecnicamente serve un Vescovo che imponga le mani e che reciti la parte essenziale della preghiera?
Ps. Prima che qualcuno scriva che non credo nella parte essenziale o baggianate simili, aggiungo: quelle questioni "essenziali" servono per dire che è stato fatto tutto in nome della Chiesa, per il quale viene dato mandato e autorità di governo e pienezza di Sacramento. Sono utilissime, sono appunto necessarie, se non si guardano semplicemente per vedere se qualcosa è avvenuto. Lo dicevo in altri contesti: guardiamo non al Rito essenziale, ma alla essenzialità dei Riti. Sono tutti ugualmente necessari, preparatori e comunitari.