Si tratta di una possibilità prevista dalle rubriche, cfr l'Istruzione Paschalis Sollemnitatis della Congregazione per il Culto Divino, n. 85:
(...) tutte le letture siano lette, dovunque sia possibile, in modo da rispettare completamente la natura della veglia pasquale, che esige il tempo dovuto.
Tuttavia dove le circostanze di natura pastorale richiedono di diminuire ulteriormente il numero delle letture, se ne leggano almeno tre dall’Antico Testamento, cioè dai libri della legge e dei profeti; non venga mai omessa la lettura del cap. 14 dell’Esodo con il suo cantico.
Presumibilmente nella Veglia Pasquale presieduta dal Pontefice si usufruisce di questa possibilità a motivo dell'età avanzata del Santo Padre (nonché di molti tra i Cardinali concelebranti). Teniamo inoltre conto del fatto che in detta celebrazione vi sono varie parti interamente cantate (il Preconio, tutti i salmi responsoriali, il Vangelo, le Litanie...) e inoltre vengono celebrati i riti di Iniziazione Cristiana degli adulti (non solo il Battesimo, ma anche la Confermazione). Leggere tutte le letture sarebbe senz'altro bello, ma la celebrazione diverrebbe davvero troppo lunga (anche "televisivamente").
Per quanto riguarda l'assenza della preghiera al termine delle promesse (così come della monizione che precede le stesse), ciò avviene in quanto il Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti non le prevede (cfr il testo riportato http://www.liturgia.maranatha.it/Ini...e/b1/3page.htm).2 Non vi la preghiera al termine delle promesse battesimali nè l'aspersione (penso che sia così per la presenza dei catecumeni)
Circa l'omissione dell'aspersione, è proprio come dici tu. Infatti la citata istruzione Paschalis Sollemnitatis, al n. 88, dice che essa avviene dove non vi sono i battezzandi.
Ecco, l'omissione della preghiera universale è l'unica che non comprendo, in quanto è prevista anche nel Rito dell'Iniziazione.3 E' del tutto assente la preghiera universale (Di solito quando vi sono le litanie non si fa' mai la prex fidelium ma proprio nella veglia pasquale il messale la prevede proprio perchè per la prima volta vi partecipano i neofiti)
Se non vi sono particolari motivi tali da giustificare adattamenti, io ti consiglierei di lasciare tutte le letture, e magari anche il Canone.Alla luce di tutto ciò vi chiedo dei vonsigli.
Lascio le 9 lettue come ho sempre fatto?
Faccio utilizzare il canone romano (come sempre) o la prece III (come fa il Santo Padre)?