Ucraina, Shevchuk chiede il rilascio dei due sacerdoti: “Sono vittime di torture"
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano; 02 dicembre 2022, 10:30).
Ucraina, Shevchuk chiede il rilascio dei due sacerdoti: “Sono vittime di torture"
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano; 02 dicembre 2022, 10:30).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
“Mi chiamo Maria, volevo restare a Kiev ma con i missili era impossibile…”
La testimonianza di una giovane ucraina a Rzeszóv, sud est della Polonia, dove finora sono state accolte 4 milioni di persone. Altre due milioni si attendono nelle prossime settimane: “Il freddo, la mancanza di acqua ed elettricità spinge la gente alla fuga”, spiegano le autorità locali. Intanto proseguono gli aiuti, anche psicologici, ai profughi e dalla cittadina parte oggi un camion con doni e cibo per far festeggiare San Nicola a un gruppo di bambini a Leopoli
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio - Rzeszóv (Polonia); 06 dicembre 2022, 07:36).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Ucraina, la storia di suor Marta Meshko che ricostruisce case e speranza
La religiosa è accanto alle popolazioni le cui abitazioni sono andate distrutte nei bombardamenti dell'esercito russo e le aiuta donando loro materiale edile per la ricostruzione: “Il miracolo - afferma - è scoprire come dopo tanto dolore si possa provare ancora gratitudine”
(Da Vatican News, link all’articolo; Svitlana Dukhovych; 06 dicembre 2022, 09:00).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Ucraina, il vescovo che porta aiuti al fronte: "Al freddo e al buio, ma aspettiamo Natale"
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Rzeszóv (Polonia); 06 dicembre 2022, 11:53).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Guerra e gelo, ma Kyiv prova a ripartire. Il nunzio: “Serve la pace, una vera pace”
Nella capitale ucraina la gente ripristina la quotidianità e torna a Messa. L'emergenza freddo e la mancanza di corrente e riscaldamento, a seguito della distruzione di diverse infrastrutture energetiche, aprono scenari drammatici per l'inverno. Kulbokas: "Gli sbalzi rompono tutto, ma andiamo avanti"
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Kyiv (Ucraina); 08 dicembre 2022, 08:16V).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Shevchuk: la guerra non ferma il Natale. Smettetela di ucciderci, per iniziare la pace
Il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina ripercorre coi giornalisti in missione con le Ambasciate di Polonia e Ucraina presso la Santa Sede gli ultimi dieci mesi: dal fuoco che scendeva dal cielo, alla cucina in costruzione sotto casa sua per garantire pasti caldi alla gente senza elettricità. Spiega poi come sono nati i suoi videomessaggi e come si celebrerà il Natale nel Paese in guerra: "Molta gente andrà al fronte per festeggiare con i nostri soldati la gioia natalizia"
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Inviato a Kyiv (Ucraina); 11 dicembre 2022, 09:27).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Ucraina, Parolin: “Continuare a dialogare, sperando contro ogni speranza”
Il segretario di Stato vaticano risponde alle domande dei giornalisti a margine della presentazione di un libro su La Pira: “Ad oggi non ci sono molte condizioni per dialogare e non si vedono sviluppi. Il Vaticano è sempre disponibile ad offrire un tavolo di incontro tra le parti per la pace”
(Da Vatican News, link all’articolo; Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano; 12 dicembre 2022, 13:00).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Il Papa scrive a Shevchuk per la morte del papà Yuriy: "Il mio cuore è con lei"
Francesco ha inviato una lettera di cordoglio al capo della Chiesa greco-cattolica ucraina per la scomparsa del padre, avvenuta il 5 dicembre scorso
(Da Vatican News, link all’articolo; Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano; 12 dicembre 2022, 13:30).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Ucraina, il salesiano don Oleh: "Bambini depressi e isolati a causa della guerra”
“Siamo chiamati a essere collaboratori di Dio per costruire un mondo senza violenza”: sono queste le parole del sacerdote che da anni condivide l’esperienza della guerra con soldati e civili. Oggi il suo sostegno arriva forte ai più piccoli della città di Dnipro, costretti a vivere nei sotterranei a causa dei bombardamenti: “Quando arrivo con i regali piangono di gioia”
(Da Vatican News, link all’articolo; Ilaria Sambucci e Svitlana Dukhovych – Città del Vaticano; 21 dicembre 2022, 14:15).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).
Ucraina, il nunzio: così ci facciamo gli auguri, "sia un Natale senza missili"
A due giorni dal 25 dicembre monsignor Visvaldas Kulbokas racconta l’attesa degli ucraini tra fede, bisogno di sicurezza e enormi privazioni: l’esempio viene dai bambini che disegnano gli alberi decorati tra le bombe, il trauma esiste ma il senso della festa rimane
(Da Vatican News, link all’articolo; Svitlana Dukhovych - Città del Vaticano; 23 dicembre 2022, 14:32).
«Chi ha conservato la fede in Dio non ha perduto niente,
quand’anche avesse perduto il resto del mondo» (Axel Oxenstierna).