Cari amici, l'altro giorno stavo pensando ad una cosa di cui non riesco a trovare una risposta cioè: se un Papa a causa di una malattia, dovesse perdere l'uso della ragione (ad esempio per una demenza senile o un ictus) oppure dovesse finire in un coma prolungato (e oggi con le tecniche mediche per tenere in vita i pazienti è più comune) come ci si deve comportare? Può il Sacro Collegio deporre il Pontefice? A chi spetta la deposizione (Segretario di Stato, Decano, Camerlengo, Vicario per la Città di Roma...)? E dopo quanto tempo di inabilità mentale si può valutare la deposizione?