Il foglietto può essere stato scritto da chiunque e il Vescovo non sapere nulla del contenuto. E in questo caso non commetterebbe nessun abuso nel celebrare una liturgia ecumenica della Parola che, evidentemente, non consente a norma del diritto di soddisfare il precetto festivo. Prima di avvisare chiunque altro non sarebbe il caso di chiedere spiegazioni all’Ordinario? Se poi risultasse che il foglietto recepisce esplicitamente una direttiva di monsignor Olivero si potrà e si dovrà attivare un altro canale di segnalazione.