S. E. Mons. Lennon si è dimesso per motivi di salute. S. E. Mons. Daniel Edward Thomas, vescovo di Toledo, è stato nominato amministratore apostolico sede vacante.
fonte: http://www.dioceseofcleveland.org/lennonretirement/
Noli irritare leonem
Anche questa successione (anzi, a suo tempo già la nomina di un Coadiutore) è dovuta a gravi motivi di salute (cfr. per es. qui).
Rinuncia del Vescovo di Purwokerto (Indonesia)
Il Santo Padre Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Purwokerto, in Indonesia, presentata da S.E. Mons. Julianus Kemo Sunarka, S.I.
[02089-IT.01]
[B0939-XX.01]
Sala stampa Santa Sede
http://press.vatican.va/content/sala...939/02089.html
Dimissioni dell’Ordinario Militare per il Kenya e nomina dell’Amministratore Apostolico
Il Santo Padre Francesco ha accettato le dimissioni dall’incarico di Ordinario Militare per il Kenya, presentate da S.E. Mons. Alfred Kipkoech Arap Rotich.
Il Papa ha nominato il Rev.do Mons. Benjamin Kituto Maswili Amministratore Apostolico del medesimo Ordinariato Militare.
[02091-IT.01]
[B0941-XX.01]
Sala stampa Santa Sede
http://press.vatican.va/content/sala...941/02091.html
Le dimissioni di S. E. Mons. Kipkoech Arap Rotich sembra essere in relazione alle prescrizioni dei militari del Kenya. Ha annunciato le sue dimissioni nel mese di agosto 2013 e ha parlato di dover andare in pensione all'età di 55.
fonte: http://www.consolatamissionarieskeny...ishop-retires/
Noli irritare leonem
Interessante, in sostanza è la stessa cosa che è avvenuta per l'Arcivescovo Pelvi qualche anno fa. Mi auguro, a questo punto, che - proprio come Pelvi - a questo Vescovo possa essere presto affidata la cura pastorale di una diocesi; quella di Machakos, per esempio, è vacante da 2 anni. Si poteva addirittura procedere direttamente al trasferimento.
L'unico mio dubbio riguarda il precedente Ordinario castrense kenyota, il Card. Otunga, che stando a Catholic Hierarchy mantenne invece l'incarico fino a 74 anni.![]()
Non conosco la legislazione kenyota per la designazione dell'Ordinario Militare, però so che in Italia il candidato scelto dal Santo Padre deve prima ottenere il placet congiunto del Ministro della Difesa e di quello dell'Interno, poi il Presidente del Consiglio comunica il nome al Capo dello Stato, il quale firma il decreto di nomina (cfr Legge 512 del 01/06/1961, Art. 4). Quindi i tempi per la scelta dell'Ordinario non dipendono in toto dalla Santa Sede. Presumo che qualcosa del genere sia previsto anche nelle altre nazioni.
«Ego sum resurrectio et vita.
Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet».
(Io. 11, 25)