Lo Staff del Forum dichiara la propria fedeltà al Magistero. Se, per qualche svista o disattenzione, dovessimo incorrere in qualche errore o inesattezza, accettiamo fin da ora, con filiale ubbidienza, quanto la Santa Chiesa giudica e insegna. Le affermazioni dei singoli forumisti non rappresentano in alcun modo la posizione del forum, e quindi dello Staff, che ospita tutti gli interventi non esplicitamente contrari al Regolamento di CR (dalla Magna Charta). O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te.
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Discussione: Cronache della Diocesi di Verona - Anno 2016

  1. #491
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    Prossimi impegni del Vescovo di Verona:

    Sabato 31 dicembre
    In Cattedrale celebra la Messa di ringraziamento con il canto del Te Deum (ore 16) e presso la Fiera di Verona celebra la Messa con i giovani partecipanti all’Ultimo con noi organizzato dal Cpag (ore 19.30).
    Domenica 1 gennaio 2017
    Nel pomeriggio in Cattedrale presiede il Pontificale con il canto del Veni Creator nella Giornata della Pace (ore 18.30).

    Fonte:


    http://www.diocesiverona.it/pls/s2ew...est&rifp=guest

  2. #492
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    Giovedi' Culturali della Karis
    Seminario Maggiore, aula magna


    Quando l’arte rappresenta la teologia. Una sacramentaria artistica

    Finalità: La maggior parte dell’arte cristiana è nata in ambito liturgico ed è stata pensata a servizio della celebrazione dei sacramenti. Il corso si propone di mostrare come alcune opere d’arte hanno interpretato e riformulato in modo originale la ricchezza del pensiero teologico della sacramentaria, in particolare riguardo al Battesimo e all’Eucaristia.
    Metodo: Lezioni frontali, con spazi di intervento da parte dei partecipanti
    Quando: sette giovedì sera consecutivi, dal 12 gennaio al 23 febbraio 2016, dalle 20:30 alle 22:30
    Dove: Verona, Seminario Maggiore, aula magna (entrata da vicolo Bogon con parcheggio interno)
    Ingresso libero

    12 gennaio / Serata inaugurale
    19 gennaio
    26 gennaio
    2 febbraio / Il Battesimo
    9 febbraio / Il Battesimo
    16 febbraio / L’Eucarestia
    23 febbraio / L’Eucarestia

    Fonte:

    http://www.diocesiverona.it/pls/s2ew...est&rifp=guest

  3. #493
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    2016 - 2017 Antonio Balestra nelle chiese
    Palazzolo di Sona, Chiesa dei Santi Giacomo e Giustina (parrocchia) ore 20.45

    L'Annunciazione di Antonio Balestra

    Mercoledì 18 gennaio 2017, h. 20:30L’OSPITALITA’ DI ABRAMO di Balestra
    Palazzolo di Sona, Chiesa dei Santi Giacomo e Giustina (parrocchia)

    Saluto di accoglienza del parroco d. Angelo Bellesini
    Abramo e i tre angeli di Antonio Balestra: approccio storico/artistico – Ilaria Turri
    Lettura iconologica della tela – d. Antonio Scattolini
    Note sul restauro – Micaela Sgrò, restauratrice




    Comunicato stampa a cura della Direzione Musei d’Arte e Monumenti di Verona

    Verona, Museo di Castelvecchio, Sala Boggian
    19 novembre 2016 – 19 febbraio 2017

    Antonio Balestra. Nel segno della grazia

    La città di Verona rende omaggio, con una mostra di oltre 60 opere,
    a uno dei suoi pittori più illustri. “Eccellente maestro”,
    tra i suoi allievi ci furono Pietro Longhi e Rosalba Carriera

    Dal 19 novembre 2016 al 19 febbraio 2017 il Comune di Verona, Direzione Musei d’Arte e Monumenti, rende omaggio al pittore veronese Antonio Balestra (Verona, 1666 – 1740), in occasione del trecentocinquantesimo anniversario della nascita, con la mostra Antonio Balestra. Nel segno della grazia, allestita nella Sala Boggian del Museo di Castelvecchio. L’esposizione presenta oltre sessanta opere - dipinti, disegni, incisioni e volumi a stampa -, provenienti da prestatori pubblici e privati, italiani ed europei.

    Antonio Balestra nasce, vive parte della sua vita e infine muore a Verona, ma il suo profilo e la sua attività vanno ben oltre i confini della città: già la sua formazione, avvenuta a Roma alla scuola di Carlo Maratti tra il 1691 e il 1694, lo pone a contatto con una fervida realtà artistica contemporanea. Con questo bagaglio culturale, vive tra la città natale e Venezia, dove fino al 1718 ricopre un ruolo di primissimo piano nello sviluppo della pittura veneziana ed europea. “La lezione appresa a Roma, tra lo studio dell’antico, del classicismo di Raffaello e Carracci e della contemporanea pittura di Maratti – spiega il curatore Andrea Tomezzoli portano Balestra a temperare i fermenti della cultura veneziana in un linguaggio nuovo e di notevole interesse, legato a una solida concezione della forma e del valore ‘costruttivo’ del disegno, ma modulato su una ‘temperatura sentimentale’ di marca emiliana.”
    Un “eccellente maestro”, già lo definiva Anton Maria Zanetti nel 1771, qualità attestata dal calibro degli artisti che furono suoi allievi e divennero poi celebri, come Pietro Longhi e Rosalba Carriera. Testimoniano l’inequivocabile successo raggiunto da Balestra a livello internazionale le committenze di Lothar Franz von Schönborn (Pommersfelden), del duca di Richmond (Inghilterra), di Hugo du Bois (Rotterdam) e di Matthias von der Schulenburg.

    La mostra Antonio Balestra. Nel segno della grazia, si articola in otto sezioni: attorno ad alcuni dipinti particolarmente significativi, grande spazio è dedicato al disegno e all’incisione, in modo da rivelarne la stretta correlazione e da far emergere il genio compositivo del pittore. Ne risulta un percorso coerente e chiaro anche sotto l’aspetto didattico: si illustrano le vicende ideative ed esecutive, il rapporto dell’opera pittorica con un determinato contesto culturale e la fortuna attestata dalla traduzione a stampa.

    Fonte:

    http://www.diocesiverona.it/pls/s2ew...est&rifp=guest

  4. #494
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    Percorrendo le strade del mondo
    CUM – Via Bacilieri - ore 15.00


    Cammino di Formazione all’Animazione Missionaria

    Obiettivo
    - Formare all’animazione missionaria e alla missione
    - Essere presenti sul territorio diocesano
    - Formare o RI-Formare equipe che, a loro volta, gestiranno la formazione missionaria sul territorio, coordinata insieme al CMD.
    - Formare persone inviate dal consiglio pastorale parrocchiale
    - Per una pastorale missionaria (vedi Vademecum)

    Destinatari
    Coloro che vogliono formarsi per:
    - costituire le equipe per la formazione missionaria decentrata sul territorio
    - impegnarsi nell’animazione missionaria della propria parrocchia o vicaria
    - una sensibilità missionaria personale
    - chi ha frequentato “Corso in viaggio” – “Missio giovani”

    Percorso
    - 6 incontri
    - Fine settimana residenziale per un approfondimento, una condivisione, un’esperienza, con la modalità del laboratorio. Il programma verrà rielaborato in base al cammino fatto con il gruppo dei partecipanti alla scuola

    Tempi: Sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00

    Luogo: CUM – Via Bacilieri - San Massimo

    Iscrizione:
    - Contributo di € 60,00
    - Iscrizione: entro 9 gennaio 2017

    Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a:

    Centro Missionario Diocesano
    Via Duomo, 18/A - Verona
    Tel.: 045/8033519 - e-mail: cmdverona @ cmdverona.it

    Fonte:

    http://www.diocesiverona.it/new_dioc...del_mondo.html

  5. #495
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    Madonna di Campagna: incontri sull'adorazione eucaristica


    La parrocchia S. Maria della Pace di Madonna di Campagna organizza un ciclo di otto incontri di formazione sull'adorazione eucaristica perpetua, esperienza in atto da alcuni anni nell'oratorio di San Rocco e San Sebastiano a San Michele Extra.

    23/12/2016

    La parrocchia Santa Maria della Pace di Madonna di Campagna unitamente ai coordinatori dell’adorazione eucaristica perpetua che da quasi quattro anni anni si svolge all’oratorio di San Rocco e San Sebastiano, al bivio tra via Salieri e via Bernini Buri a San Michele Extra, organizzano un ciclo di otto incontri volti a far conoscere la realtà, il carisma, i benefici spirituali e l’organizzazione dell’adorazione eucaristica perpetua. Il primo appuntamento è in programma giovedì 12 gennaio e vedrà l’intervento di suor Maria Gloria Riva a presentare il carisma di questa esperienza. Seguirà l’adorazione meditata e guidata dalle monache dell’adorazione eucaristica di Pietrarubbia (Pesaro e Urbino); venerdì 20 sarà don Giacomo Cordioli, dell’Opera don Calabria, a trattare dell’adorazione eucaristica perpetua nella vita dei Santi. Sabato 28 interverrà mons. Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno sull’Eucarestia, sacramento di ogni salvezza. Giovedì 2 febbraio don Franco Piccinini, parroco di Santa Maria della Pace, parlerà dell’adorazione eucaristica perpetua nella Chiesa. Sulla contemplazione e i frutti dell’adorazione eucaristica perpetua giovedì 9 febbraio interverrà don Paolo Orlandi, Superiore generale della Congregazione di San Giovanni Battista precursore. L’incontro successivo, il 16 febbraio, vedrà alcuni laici impegnati in questa esperienza in diverse parti d’Italia presentare le proprie testimonianze. Giovedì 23 febbraio interverrà Roland Patzleiner, che anima l’adorazione nella parrocchia di Medjugorje. La conclusione giovedì 2 marzo sarà affidata al Vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, che parlerà dell’adorazione eucaristica perpetua ai nostri giorni. Tutti gli incontri si svolgeranno presso la basilica-santuario di Madonna di Campagna con inizio alle 20.30. Per informazioni: 045.8921374; 045.972083; www.madonnadicampagnavr.it.(nella foto: il Santissimo Sacramento esposto nell’oratorio di San Rocco e San Sebastiano)

    - See more at: http://www.veronafedele.it/Parrocchi....OtTdDVsL.dpuf

  6. #496
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    Politica ed economia in dialogo


    A cominciare dal paragrafo 189 dell’enciclica Laudato si’, papa Francesco affronta uno dei nodi più problematici del nostro tempo, talmente aggrovigliato da essere diventato un nodo scorsoio. Si tratta della dipendenza, da capestro, della politica rispetto all’economia e soprattutto del sistema delle finanze, rovesciando le competenze: dovrebbe essere la politica a governare economia e finanze e non viceversa...




    12/12/2016 di mons. Giuseppe Zenti

    A cominciare dal paragrafo 189 dell’enciclica Laudato si’, papa Francesco affronta uno dei nodi più problematici del nostro tempo, talmente aggrovigliato da essere diventato un nodo scorsoio. Si tratta della dipendenza, da capestro, della politica rispetto all’economia e soprattutto del sistema delle finanze, rovesciando le competenze: dovrebbe essere la politica a governare economia e finanze e non viceversa. Purtroppo oggi la superpotenza, anonima, che tutto determina e governa è il sistema finanziario senza regole etiche. Così inizia il paragrafo 189: “La politica non deve sottomettersi all’economia e questa non deve sottomettersi ai dettami e al paradigma efficientista della tecnocrazia” (Ls 189). Purtroppo, afferma il Papa, la stessa determinazione di salvare ad ogni costo le banche in crisi, “facendo pagare il prezzo alla popolazione […] riafferma un dominio assoluto della finanza che non ha futuro” (ivi). La stessa crisi finanziaria del 2007-2008 avrebbe dovuto far riflettere sull’insensatezza di un sistema finanziario fondato sulla ricchezza virtuale (cf ivi): “ciò che non si affronta con decisione è il problema dell’economia reale” (ivi), dando la possibilità alle piccole e medie imprese di svilupparsi e di creare, in tal modo, occupazione (cf ivi).
    Di conseguenza, i meccanismi di mercato del sistema economico finanziario di oggi non sono in grado di difendere l’ambiente. Al contrario, “chi è ossessionato dalla massimizzazione dei profitti (non si ferma) a pensare agli effetti ambientali che lascerà alle prossime generazioni” (Ls 190). E prosegue, in modo incalzante: “All’interno dello schema della rendita non c’è posto per pensare ai ritmi della natura, ai suoi tempi di degradazione e di rigenerazione, e alla complessità degli ecosistemi che possono essere gravemente alterati dall’intervento umano” (ivi).
    Il Papa fa osservare che lo sviluppo e il progresso devono essere sostenibili e non solo possibili e che rallentare un determinato sistema di sviluppo non significa paralizzare lo sviluppo, ma semplicemente prenderne in considerazione un altro più attento alla dignità dell’uomo (cfr Ls 191), più capace di proteggere l’ambiente, di favorire l’occupazione e di riutilizzare materiali scartati (cfr Ls 192). In ogni caso lo sviluppo del progresso non può essere considerato un assoluto: “Di fronte alla crescita avida e irresponsabile che si è prodotta per molti decenni, occorre pensare a rallentare un po’ il passo, a porre alcuni limiti ragionevoli e anche a ritornare indietro prima che sia tardi” (Ls 193). A tal fine, papa Francesco non esita a proporre il coraggio di una «decrescita» da parte di chi è indirizzato sulla strada della crescita esponenziale, al fine di far crescere nel frattempo i Paesi più poveri, come già affermava papa Benedetto XVI: “È necessario che le società tecnologicamente avanzate siano disposte a favorire comportamenti caratterizzati dalla sobrietà, diminuendo il proprio consumo di energia e migliorando le condizioni del suo uso” (ivi). Di qui l’affondo che, per la sua lucidità e lungimiranza, non può essere accantonato: “Affinché sorgano nuovi modelli di progresso, abbiamo bisogno di cambiare il modello di sviluppo globale, la qual cosa implica riflettere responsabilmente sul senso dell’economia e sulla sua finalità, per correggere le sue disfunzioni e distorsioni” (Ls 194). Il che esige la determinazione di “ridefinire il progresso” (ivi).

    - See more at: http://www.veronafedele.it/Rubriche/....Xr2qeR76.dpuf

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