si l'ho sentita questa notizia, è una cosa aberrante in quanto l'uomo si vuole sostituire al Creatore e appunto mercenificare anche il concepimento e la nascita. Spero che quando purtroppo si terrà anche in Italia, sia il mondo cattolico che tutte le persone anche non credenti che però hanno a cuore la vita possano reagire (in piazza, nella politica, nei media) contro questo obbrobrioOriginariamente Scritto da Macchia Nera
Che vergogna, che scempio, che schifo. Solo questo.
Spero anch'io, nonostante tutto, che si reagisca.
Purtroppo anche stavolta la Chiesa si è mossa tardivamente e in modo insufficiente, come già avvenuto per l'aborto e per tutto il resto.
L'ho sempre considerato un insulto alla maternità, perchè un bambino appartiene a sua madre e a nessun altro!
Il Re è invaghito della tua bellezza. E' Lui il tuo Signore: rendigli omaggio (SALMO44)
Io mi chiedo come sia possibile che le autorità chiudano un occhio - o anche due- su una cosa del genere, sia in Francia sia in Italia. La maternità surrogata qui è ancora illegale, perché queste aziende riescono a piazzare, nemmeno tanto sottilmente, la loro pubblicità e i loro stand in un evento ufficiale, senza che nessuno batta ciglio?
All'inizio della pandemia, quando hanno bloccato gli spostamenti in Europa, circolavano le immagini terrificanti di una di queste cliniche in Ucraina dove tanti bambini nati da madri surrogate aspettavano che i genitori "acquirenti" venissero a prenderli. Tante culle una accanto all'altra, pianti disperati dei piccoli.
Anche in Francia è illegale, ma la cosa non sembrava preoccuparli più di tanto.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.
Sì infatti ho scritto "sia in Francia sia in Italia"
"Qualche domanda s’impone: che cosa è un figlio? Quando diventa figlio? Può bastare una legge per dire che quel frugoletto è figlio tuo? Sei certo che domani non ti rinfaccerà di averlo sottratto alla sua mamma – che rimane la sua mamma – e portato via? Domande immense che toccano il cuore stesso dell’umano e che necessitano di attingere all’antico deposito filosofico, culturale, religioso per una seria e altruistica riflessione. Chesterton: «È necessario recuperare le realtà veramente umane: la volontà, ossia la morale; la memoria, ossia la tradizione; la cultura, ossia il retaggio culturale dei nostri padri…».
Il vero amore tutto dona, e niente o poco chiede per se stesso. I diritti sono veramente tali solo quando non schiacciano i diritti, la dignità e il futuro degli altri. La tentazione è forte ma bisogna resistere. Nessun vero progresso l’umanità potrà vantare finché ai più poveri tra i poveri, i bambini non ancora nati, non sarà riconosciuto il diritto alla vita e quello di rimanere con la sua mamma e il suo papà."
https://www.avvenire.it/opinioni/pag...ero-in-affitto
su questi temi mi piacerebbe ragionarci con coloro che sono a favore di queste pratiche, perchè io non vedo proprio, neanche tendando di immedesimarmi nelle menti "progressiste", dove ci siano elementi di progresso umano nella compravendita dei bambini, anzi a me sembra una cosa collocabile allo stesso livello della tratta degli schiavi
Permessi di Scrittura
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