SUPPLICA
all’ASSUNTA REGINA del CIELO
Dettata da S.S. Pio XII per il 15 Agosto
Dal profondo di questa terra di lacrime, ove l’umanità dolorante penosamente si trascina; tra i flutti di questo nostro mare perennemente agitato dai venti della passioni; eleviamo gli occhi a Voi, o Maria, Madre amatissima, per riconfortarci contemplando la vostra gloria, e per salutarVi Regina e Signora dei cieli e della terra, Regina e Signora nostra.
Questa vostra regalità vogliamo esaltare con legittimo orgoglio di figli e riconoscerla come dovuta alla somma eccellenza di tutto il vostro essere, e dolcissima e vera Madre di colui che è Re per diritto proprio, per eredità, per conquista.
Regnate, o Madre e Signora, mostrandoci il cammino della santità, dirigendoci e assistendoci, affinchè non ce ne allontaniamo giammai.
Come dall’alto dei cieli Voi esercitate il vostro primato sopra le schiere degli Angeli, che vi acclamano loro Sovrana, sopra le legioni dei Santi, che si dilettano nella contemplazione della Vostra fulgida bellezza; così come regnate sopra l’intero genere umano, soprattutto aprendo i sentieri della fede a quanti ancora non conoscono il vostro Figlio.
Regnate sulla Chiesa che professa e festeggia il vostro soave dominio e a Voi ricorre come a sicuro rifuggio in mezzo alle calamità dei nostri tempi, ma soprattutto regnate su quella porzione della Chiesa, che è perseguitata ed oppressa, dandole la fortezza per sopportare le avversità, la costanza per non piegarsi sotto le ingiuste pressioni, la luce per non cadere nelle insidie nemiche, la fermezza per resistere agli attacchi palesi, ed in ogni momento la incrollabile fedeltà al vostro regno.
Regnate sulle intelligenza, affinchè cerchino soltanto il bene e il vero; sulle volontà, affinchè seguano solamente la carità dei cuori, affinchè amino unicamente ciò che Voi stessa amte.
Regnate sugli individui e sulle famiglie, come sulla società e le nazioni; sulle assemblee dei potenti, sui consigli dei savi, come sulle semplici aspirazioni degli umili.
Regnate nelle vie e nelle piazze, nelle città e nei villaggi, nelle valli e nei monti, nell’aria, nella terra e nel mare; e accogliete la pia preghiera di quanti sanno che il vostro è regno di misericordia ove ogni supplica trova ascolto, ogni dolore conforto, ogni sventura sollievo, ogni infermità salute, e dove, quasi al centro delle vostre soavissime mani, dalla stessa morte, sorridente risorge la vita.
Otteneteci, che coloro i quali, ora in tutte le parti del mondo vi acclamano e vi riconoscono Regina e Signora, possano un giorno nel cielo usufruire della pienezza del vostro Regno, nella visione del Vostro Figlio, il quale col Padre e con lo Spirito Santo vive e regna nei secoli dei secoli.