Se provi a riguardare i miei messaggi precedenti non solo ti accorgerai che non ho detto assolutamente nulla su Mons.Zanchetta (anche perchè dei vaticanisti ho una considerazione pressoché infima) che non conosco minimamente e quindi di cui non ho nessun motivo di dubitare, ma, rispondendo a qualcuno, ho detto proprio quanto tu scrivi nei punti 1 e 2:
Per quanto riguarda poi l'osservazione di aspettare qualche giorno dalla nomina, spero ovviamente che qualche fonte ufficiale si degni di spiegare qualcosa e già sarebbe meglio, ma non sanerebbe certo il pasticcio e il solito modo quantomeno incauto di operare a Roma. Anzitutto rimane il fatto che le dimissioni (e qui sono passati anni, non giorni o mesi) sono rimaste senza uno straccio di spiegazione ufficiale chiara e univoca, nonostante tutti siano a conoscenza delle illazioni che bisognava stroncare subito senza aspettare anni. In secondo luogo, nominare qualcuno in un posto della cui esistenza nessuno è a conoscenza, non si sana certo spiegandolo dopo qualche giorno perchè in mezzo c'erano le feste. Bastava un breve comunicato della Sala Stampa che diceva che il Papa aveva deciso di creare questo ruolo per questo o quel motivo (come già successo in passato, non invento nulla). Poi potevano seguire spiegazioni dettagliate, nuovi statuti etc, che mi auguro di vedere comunque a breve.
Ripeto, dei vaticanisti e delle loro illazioni me ne faccio un baffo. Questa è la discussione sulle nomine e io mi attengo esclusivamente a quanto dicono o non dicono gli organi ufficiali della Santa Sede e, di conseguenza, reputo il loro modo di aver trattato questa vicenda e questa nomina errato e nocivo.
Le cosiddette informazioni ufficiali vanno rese contemporaneamente, anzi prima di pubblicare decisioni già fatte. Anzitutto, un comunicato in cui si motiva l'introduzione di una nuova figura nell'organigramma curiale, ed in secondo luogo la nomina della persona. Non perché questo sia dovuto, ma perché - ovviamente - se non si forniscono spiegazioni, l'uditorio se le andrà a procacciare per conto suo, a costo di rifugiarsi tra le braccia dei vaticanisti. E' molto semplice.
Quanto al fatto che sono passati dei giorni "con in mezzo il Natale"... per favore, suvvia! Le nomine, di qualsiasi genere, in Vaticano vengono sempre decise un bel po' di tempo prima della pubblicazione, che spesso viene anche concordata con l'interessato. Non verrà fornita alcuna informazione aggiuntiva su questo Vescovo argentino, proprio perché non c'è mai stata nessuna intenzione in tal senso.
Rinuncia dell’Arcivescovo di Rabat (Marocco) e nomina del successore
Il Santo Padre Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi di Rabat (Marocco), presentata da S.E. Mons. Vincent Landel, S.C.I.
Il Papa ha nominato Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Rabat (Marocco) il Rev.do Don Cristóbal López Romero, S.D.B., finora Provinciale della Provincia Salesiana di Maria Auxiliadora in Spagna.
Rev.do Don Cristóbal López Romero, S.D.B.
Il Rev.do Don Cristóbal López Romero, S.D.B, è nato il 19 maggio 1952 a Vélez-Rubio Diocesi di Almeria Spagna.
È entrato nella Famiglia Salesiana nel 1964. Dopo aver completato gli studi secondari nel Seminario Salesiano di Gerona, è entrato nel Seminario Salesiano di Barcellona, dove ha studiato la Filosofia (1973-1975) e la Teologia (1975-1979). Ha ottenuto una Licenza in Scienze dell’Informazione, sezione Giornalismo, presso l’Università Autonoma di Barcellona (1982).
Ha emesso la prima professione il 16 agosto 1968 e la professione solenne il 2 agosto 1974. È stato ordinato sacerdote il 19 maggio 1979.
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto i seguenti incarichi: 1979-1984: Ministero in favore degli emarginati nel La Verneda,a Barcellona; 1984-1986: Pastorale giovanile nel Collegio Salesiano di Asunción (Paraguay); 1986-1992: Delegato provinciale della pastorale giovanile vocazionale ad Asunción; 1991-1992: Direttore del Bollettino Salesiano ad Asunción; 1992-1994: Parroco ad Asunción; 1994-2000: Provinciale della Provincia Salesiana del Paraguay; 2000-2002: Direttore della Comunità, pastorale e docente nel Collegio di Asunción; 2002-2003: Ministero nelle Missioni in Paraguay; 2003-2011: Direttore della Comunità, della pastorale parrocchiale e scolastica nel Centro di formazione professionale a Kénitra, Marocco; 2011-2014: Provinciale della Provincia Salesiana di Bolivia; dal 2014: Provinciale della Provincia Salesiana di María Auxiliadora in Spagna.
[01988-IT.01]
Nomina di Vescovi Ausiliari dell’Arcidiocesi Metropolitana di Madrid (Spagna)
Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Madrid (Spagna) il Rev.do Jesús Vidal Chamorro, del clero di Madrid, finora Rettore del Seminario Maggiore della medesima arcidiocesi e Parroco della Parrocchia Santa María de la Cabeza, assegnandoli la sede titolare di Elepla.
Il Papa ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Madrid (Spagna) il Rev.do José Cobo Cano, del clero di Madrid, finora Vicario Episcopale della medesima arcidiocesi, assegnandoli la sede titolare di Beatia.
Il Santo Padre ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Madrid (Spagna) il Rev.do Santos Montoya Torres, del clero di Madrid, finora Parroco della Parrocchia Beata María Ana de Jesús, assegnandoli la sede titolare di Orta.
Rev.do Jesús Vidal Chamorro
Il Rev.do Jesús Vidal Chamorro è nato a Madrid il 6 maggio 1974. Ha ottenuto la Licenza in Economia presso l’Università Complutense di Madrid nel 1997 e la Licenza in Teologia presso l’Università Ecclesiastica San Dámaso nel 2007.
È stato ordinato sacerdote l’8 maggio 2004 incardinandosi a Madrid. Ha ricoperto gli incarichi di: Vicario parrocchiale di Nuestra Señora del Rosario de Fátima (2004), Vice Cappellano dell’Azione Cattolica Generale di Madrid e Vice Rettore della Chiesa Santo Niño del Remedio (2004-2008), Rettore della medesima Chiesa e Cappellano dell’Azione Cattolica Generale di Madrid (2008-2015), Cappellano diocesano di Manos Unidas (2008-2013), Vice Cappellano Nazionale di Manos Unidas (2010-2013), Membro del Consiglio Presbiterale (2012-2015), Delegato Episcopale per la Pastorale dell’Infanzia e la Gioventù (2013-2015). Dal 2015 è Rettore del Seminario Maggiore, Parroco di Santa María de la Cabeza dal 2016 e Membro del Collegio dei Consultori dal 2017.
***
Rev.do José Cobo Cano
Il Rev.do José Cobo Cano è nato a Sobiote, diocesi di Jaén, il 20 settembre 1965. Ha ottenuto la Licenza in Diritto Civile all’Università Complutense di Madrid nel 1988 e il Baccalaureato in Teologia a San Dámaso nel 1992. Ha fatto studi di Morale Sociale presso la Università Pontificia di Comillas, Madrid, nel 1996.
È stato ordinato sacerdote il 23 aprile 1994 per l’arcidiocesi di Madrid. Gli incarichi da lui ricoperti sono: Cappellano di Hermandades del Trabajo (1994-2000), Vicario parrocchiale di San Leopoldo (1995-2000), Parroco di San Alfonso María de Ligorio (2000-2015) e Membro del Consiglio Presbiterale (2000-2012). Dal 2015 è Vicario Episcopale della Vicaria II.
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Rev.do Santos Montoya Torres
Il Rev.do Santos Montoya Torres è nato a Solana, diocesi di Ciudad Real, il 22 giugno 1966. Ha ottenuto la Licenza in Scienze Chimiche presso l’Università Autonoma di Madrid nel 1993. Nel 2012 ha ottenuto la Licenza in Teologia presso l’Università Ecclesiastica San Dámaso.
È stato ordinato a Madrid il 18 giugno 2000 ed ha ricoperto i seguenti incarichi: Formatore nel Seminario Minore di Madrid (2000-2012), Vice Direttore (2001-2002) e Direttore del medesimo (2002-2012), Collaboratore nella Parrocchia Purísimo Corazón (2006-2008) e Cappellano delle Suore Concezioniste (2011-2012). Dal 2012 è Parroco della Parrocchia Beata María Ana de Jesús. Dal 2015 è Arciprete della zona e Membro eletto del Consiglio Presbiterale e dal 2017 è Membro del Collegio dei Consultori.
[01989-IT.01]
[B0930-XX.01]
Sala stampa Santa Sede
Nomina del Vescovo di Chinhoyi (Zimbabwe)
Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo della diocesi di Chinhoyi (Zimbabwe) il Rev.do P. Raymond Tapiwa Mupa, C.Ss.R., finora Superiore Regionale dei Padri Redentoristi ad Harare.
Rev.do P. Raymond Tapiwa Mupa, C.Ss.R.
Il Rev.do P. Raymond Tapiwa Mupa, C.Ss.R., è nato a Tamirepi, attualmente diocesi di Masvingo, il 28 aprile 1970. Nel 1990 è entrato nel Seminario Maggiore di Chishawasha (Harare), dove ha compiuto gli studi filosofici. Nel 1996, è entrato nella famiglia religiosa dei PP. Redentoristi. Ha emesso i voti perpetui nel 2001, e il 4 agosto dello stesso anno è stato ordinato sacerdote ad Hatcliffe (Harare).
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto i seguenti incarichi: 2001-2005: Vicario parrocchiale a Mabvuku e Tafara (Harare); ha ottenuto il grado di Masters of Philosophy in Teologia (specializzazione in Diritto Canonico) presso St. Augustine’s College of South Africa (2001-2004; 2005-2007: Parroco di St. Gerard’s a Borrowdale (Harare); 2007-2010: Studi di specializzazione a Roma; Licenza in Teologia Morale presso la Pontificia Università Alfonsiana; 2010-2014: Parroco di St. Fidelis a Mabvuku e St. Alphonsus a Tafara; 2010-2014: Professore di Teologia Morale al Seminario di Chishawasha (Harare); 2010-2015: Docente di Teologia Morale al Holy Trinity College (Harare); 2012-2014: Docente di Diritto Canonico al Holy Trinity College; 2014-2015: Vice-Rettore dell’Holy Trinity College; dal 2015: Superiore Regionale dei Padri Redentoristi ad Harare.
[01991-IT.01]
[B0931-XX.01]
Sala stampa Santa Sede