Compie oggi 75 anni S.E. Mons. Joël Mercier, Arcivescovo titolare di Rota, Segretario della Congregazione per il Clero.
Compie oggi 75 anni S.E. Mons. Joël Mercier, Arcivescovo titolare di Rota, Segretario della Congregazione per il Clero.
«Ego sum resurrectio et vita.
Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet».
(Io. 11, 25)
Aggiungo qualche dato statistico "storico" oltre a quelli riportati da Cardinale Bellarmino.
Il più significativo è che per la prima volta nella storia (certamente moderna e contemporanea, ragionevolmente anche in assoluto) l'età media di tutti gli oltre 5000 vescovi nel mondo ha superato i 70 anni di età (70,07). Questo nonostante per il secondo anno consecutivo i decessi abbiano superato le nuove nomine (lo scorso anno era la prima volta che ciò si verificava nel dopoguerra) e addirittura i decessi siano stati i più numerosi di sempre nell'anno solare (160).
A proposito di decessi, per quanto riguarda i cardinali si tratta del secondo anno con più decessi in assoluto (14) dopo il 2017 (16).
Altra curiosità: il 2019 ha registrato il record storico assoluto anche per quello che riguarda i decessi di vescovi appartenenti ad ordini religiosi: ben 50 pari a circa un terzo dei vescovi deceduti totali. Se a questo si aggiunge che solo il 18% dei nuovi vescovi del 2019 apparteneva ad ordini religiosi (uno dei dati più bassi dell'ultimo secolo) si ottiene il maggior decremento storico di vescovi religiosi dell'epoca moderna e contemporanea. Questo dovuto alla crisi soprattutto degli ordini storici o tradizionali. Se infatti ci sono ben 147 ordini che esprimono attualmente almeno un vescovo e solo 32 ne hanno almeno 10 (consideriamo questa come "barriera" tra gli ordini principali e quelli minori), la maggior parte dei decessi ha riguardato proprio questo primo gruppo a fronte di nuove nomine pari a meno della metà dei decessi (14 contro 40), mentre negli ordini più piccoli meno rappresentati le nuove nomine hanno quasi pareggiato i decessi (9 contro 10).
Ultimo dato che balza all'occhio, continuano ad aumentare sempre più rapidamente i vescovi "a riposo" prima dei 75 anni, arrivando oggi (31 dicembre) alla cifra di ben 193 (per il secondo anno consecutivo superiore ai vescovi oltre i 75 anni ancora in carica) che significa un incremento del 18,5% in soli tre anni (valore stratosferico per questa tipologia di dato statistico).
A proposito di decessi, mi trova perplesso la chiusura del 2019 senza due provviste in particolare:
- Santiago di Guatemala (diocesi da quasi 5 milioni di battezzati, leggo su Catholic Hierarchy), vacante da marzo 2018 per la morte dell'Arcivescovo; ora tra l'altro il paese è pure rimasto senza Nunzio, per cui non intravedo una fine imminente dello stallo;
- Hong Kong: il Vescovo è morto il 3 gennaio 2019, dunque più di un anno fa. Dispiace vedere un vuoto del genere in una comunità che, proprio nel corso dell'anno appena trascorso, ha vissuto momenti di gravi tensioni e difficoltà: anche per questo motivo la ritenevo personalmente una provvista di primaria importanza.
Rinuncia dell’Arcivescovo Metropolita di Manizales (Colombia)
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi metropolitana di Manizales (Colombia), presentata da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Gonzalo Restrepo Restrepo.
[00015-IT.01]
Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Jos (Nigeria)
Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi metropolitana di Jos (Nigeria) S.E. Mons. Matthew Ishaya Audu, finora Vescovo di Lafia.
S.E. Mons. Matthew Ishaya Audu
S.E. Mons. Matthew Ishaya Audu, è nato il 7 giugno 1959 in Tudu Uku, nella Diocesi di Makurdi. Dopo aver frequentato il St. James Minor Seminary a Keffi, ha compiuto gli studi filosofici e teologici presso il St. Augustine Major Seminary a Jos.
È stato ordinato sacerdote il 23 giugno 1984, per il clero di Makurdi.
Dopo l’ordinazione ha ricoperto i seguenti incarichi: Viceparroco a Keffi (1984-86); Vice parroco a Lafia (1986-88); Parroco di Nasarawa (1988-89); studi in Teologia Morale a Roma presso l’Istituto di Teologia Morale della Pontificia Università Lateranense, Licenza (1989-91); Professore di Teologia Morale e Vice-Rettore del Seminario Maggiore di S. Thomas Aquinas, Makurdi (1992-97); a Roma, per la Laurea in Teologia Morale presso l’Alfonsianum (1997-99). Da giugno a dicembre 2000, con la partenza del Rettore del Seminario per un anno sabbatico, è stato Acting Rector del Seminario Maggiore di S. Thomas Aquinas, Makurdi.
Eletto primo Vescovo di Lafia il 5 dicembre 2000, ha ricevuto l’Ordinazione episcopale il 31 marzo 2001.
[00016-IT.01]
Nomina del Vescovo di Kharkiv-Zaporizhia (Ucraina)
Il Santo Padre ha nominato Vescovo della Diocesi di Kharkiv-Zaporizhia in Ucraina il Rev.do Pavlo Honcharuk, del clero della Diocesi di Kamyanets-Podilskyi dei Latini, finora Economo diocesano e Direttore della Caritas della medesima Diocesi.
Rev.do Pavlo Honcharuk
Il Rev.do Pavlo Honcharuk è nato il 16 gennaio 1978 a Kornachivka (Yarmolyntsi), nella Regione di Khmelnytsky (Ucraina).
Ha ricevuto la formazione sacerdotale presso il Seminario Interdiocesano di Horodok. Dopo aver ottenuto il Baccellierato in Sacra Teologia, ha conseguito la licenza in Diritto Canonico presso l’Università Stefan Wyszyński di Varsavia.
È stato ordinato presbitero il 22 giugno 2002, per la Diocesi di Kamyanets-Podilskyi dei Latini.
Ha svolto il ministero di vicario parrocchiale della Cattedrale di Kamyanets-Podilskyi (2002-2005), e successivamente come parroco di Dunayivtsi (2010-2016). Attualmente ricopre l’incarico di Economo diocesano nella medesima circoscrizione ecclesiastica.
Dal 2003 è anche Direttore della Caritas diocesana. Inoltre, ha esercitato l’ufficio di Difensore del Vincolo presso il Tribunale Ecclesiastico Diocesano dal 2005 al 2016, anno in cui è stato nominato Giudice del medesimo Tribunale.
Presta la sua opera altresì in qualità di Cappellano militare.
Oltre all’ucraino, parla il polacco e il russo; conosce l’italiano e il tedesco.
[00017-IT.01]
Nomina dell’Ausiliare di Auckland (Nuova Zelanda)
Il Santo Padre ha nominato Vescovo Ausiliare della Diocesi di Auckland (Nuova Zelanda) il Rev.do Michael Andrew Gielen, del clero di Hamilton, finora Direttore per la formazione nel Seminario Nazionale di Holy Cross, inAuckland, assegnandogli la sede titolare di Abbir Maggiore.
Rev.do Michael Andrew Gielen
Il Rev.do Michael Andrew Gielen è nato a Cambridge, nella Diocesi di Hamilton, il 2 giugno1971. Dal 1992 al 1997 ha svolto gli studi di Filosofia e Teologia all’Università di Otago (Nuova Zelanda).Dal 2005 al 2007 ha svolto il Master in Teologia nella Franciscan University of Steubenville, negli Stati Uniti. Dal 2012 al 2014 ha conseguito la Licenza in Teologia Spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana (Roma).
È stato ordinato sacerdote il 29 novembre 1997.
Dopo l’ordinazione, ha ricoperto i seguenti incarichi: Prete assistente nella parrocchia St. Mary's Star of the Sea, Gisborne, Diocesi di Hamilton (1997-2002); Membro del Consiglio presbiterale, Diocesi di Hamilton (1999-2002); Presidente della Gisborne Ministers Association, Diocesi di Hamilton (2001-2002); Parroco di St. Columba, Frankton, e nella parrocchia Holy Name, Raglan, Diocesi di Hamilton (2002-2005); Studi di specializzazione negli Stati Uniti (2005-2007);
Parroco di St. Thomas More, Mt. Maunganui, e di St. Patrick, Te Puke, diocesi di Hamilton (2007-2012); Direttore delle vocazioni della Diocesi di Hamilton (2009-2012); Membro del Consiglio presbiterale e del Collegio dei Consultori, Diocesi di Hamilton (2009-2012); Decano del Pacifìc Moana Deanery, Diocesi di Hamilton (2011-2012); Studi a Roma (2012-2014); dal 2014, Direttore per la formazione nel Seminario nazionale Holy Cross in Auckland.
[00018-IT.01]
[B0011-XX.01]
Fonte: http://press.vatican.va/content/sala...011/00015.html
Noli irritare leonem
Nomina del Visitatore Apostolico per i fedeli etiopi di rito Alessandrino Geez residenti in Europa
Il Santo Padre ha nominato Visitatore Apostolico per i fedeli etiopi di rito Alessandrino Geez residenti in Europa il Rev.do Sacerdote Petros Berga, del clero della Diocesi di Haarlem-Amsterdam (Paesi Bassi), attualmente in servizio presso la Metropolia sui iuris di Addis Abeba (Etiopia).
Rev.do Petros Berga
Il Rev.do Abba Petros Berga è nato il 24 dicembre 1967 ad Addis Abeba (Etiopia). Dopo aver terminato gli studi di filosofia e teologia all’Università Cattolica di Utrecht (Paesi Bassi), nel 1998 è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Haarlem-Amsterdam. Nominato Parroco di San Nicola a Edam, si è dedicato in pari tempo alla cura pastorale dei fedeli etiopi, riunendoli in alcune comunità. In seguito ad un accordo di collaborazione con l’Arcieparchia di Addis Abeba, è tornato in Etiopia dove ha svolto dapprima l’incarico di Segretario della Conferenza Episcopale, e poi quello di Coordinatore pastorale della Segreteria Arcieparchiale. Impegnato in alcune attività in ambito scientifico, ha partecipato a diverse conferenze internazionali, ed è autore di pubblicazioni sul monachesimo, l’iconografia, la spiritualità e la musica etiopiche. Oltre alla madrelingua, parla l’inglese e l’italiano.
[00020-IT.01]
Sala stampa Santa Sede
Erezione dell’Eparchia di Abu Qurqas (Egitto) ed elezione del primo Vescovo dell’Eparchia di Abu Qurqas
Sua Beatitudine il Patriarca Ibrahim Sedrak, con il consenso dei Vescovi del Sinodo della Chiesa Patriarcale di Alessandria dei Copti e dopo aver consultato la Sede Apostolica, ha eretto a norma del can. 85 CCEO l’Eparchia di Abu Qurqas, con territorio dismembrato dall’Eparchia di Minya.
Il Sinodo della Chiesa Patriarcale di Alessandria dei Copti ha eletto primo Vescovo dell’Eparchia di Abu Qurqas il Rev.do P. Bechara Giuda, O.F.M., attualmente parroco del Santuario delle Stimmate di San Francesco ad Assiut, al quale il Santo Padre aveva concesso il suo assenso.
Rev.do P. Bechara Giuda O.F.M.
Il Rev.do P. Bechara Giuda, O.F.M., è nato il 28 agosto 1971 ad Al-Nagila. Entrato nel Seminario Serafico di Assiut nel 1983, ha emesso la prima professione il 1° settembre 1996. Ha frequentato i corsi di Filosofia presso il Seminario Francescano di Guizeh, e dopo il servizio militare quelli in Teologia prima presso il Seminario Patriarcale di Maadi, Cairo e poi all’Università San Paolo di Harissa (Libano).
Dopo la professione solenne emessa il 23 marzo 2001, è stato ordinato sacerdote l’8 giugno dello stesso anno.
Nella Provincia Francescana di Egitto ha svolto diversi servizi, come parroco, Consigliere e Direttore della Scuola a Kom Ombo.
Dal 2010 è Parroco e Guardiano del Santuario delle Stimmate di San Francesco ad Assiut.
Oltre all’arabo, conosce l’italiano.
[00019-IT.01]
[B0012-XX.01]
Sala stampa Santa Sede
03 Gen 2020
Negli ambienti diocesani si dà per imminente la nomina dell’arcivescovo che sostituirà alla guida della Chiesa Genovese, compreso il Golfo Paradiso, il cardinale Angelo Bagnasco. Il prelato, nato il 14 gennaio 1943, compirà a giorni 77 anni. Fu ordinato sacerdote a Genova il 29 giugno 1966; vescovo il 7 febbraio 1998. Guida la diocesi genovese dal 2006; l’anno successivo fu nominato cardinale. Tra i prestigiosi incarichi ricevuti la presidenza della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) e la vicepresidenza di quella europea. Ad annunciare alla Chiesa genovese il nome del sostituto, dovrebbe essere il Nunzio apostolico.
Fonte :
http://www.levantenews.it/index.php/...nte-la-nomina/
La nuova nomina potrà arrivare insieme al vescovo di Piacenza in prorogatio da un anno.. ho anch'io questa informazione, tutto da confermare ovviamente
Anche perché il vescovo di Piacenza ha portato a termine la missio per la quale era stato prorogato (completare l'iter di avvio delle comunità pastorali, operative dalla scorsa festa di Cristo Re).
Va detto che né il card. Bagnasco né mons. Ambrosio sono sulla graticola, quindi, per quanto mi riguarda, co sono sicuramente urgenze più impellenti...![]()
Va detto che in genere la cessazione del periodo di proroga, così come del resto l'accettazione della rinuncia, non viene calcolata col cronometro.
Mi spiego: Mons. Arrigo Miglio aveva compiuto 75 anni il 18 luglio 2017, era stato prorogato per due anni ma la nomina del nuovo Arcivescovo di Cagliari è arrivata il 7 novembre 2019, più di tre mesi e mezzo dopo la teorica scadenza della proroga; il Card. Angelo Scola, al compimento dei 75 anni il 7 novembre 2016 aveva esortato il Papa ad accogliere quanto prima la rinuncia non desiderando alcuna proroga, tuttavia l'accettazione è arrivata comunque otto mesi dopo.
Staremo a vedere (colgo l'occasione per stoppare sul nascere qualsiasi tentativo di totonomina).
«Ego sum resurrectio et vita.
Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet».
(Io. 11, 25)