Qui decido io!
A parte gli scherzi: Si erano molto adatti entrambi ma "Re dei Re" me lo "tengo stretto" per la II Domenica di Natale![]()
Qui decido io!
A parte gli scherzi: Si erano molto adatti entrambi ma "Re dei Re" me lo "tengo stretto" per la II Domenica di Natale![]()
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Siamo vicini al Natale del Signore! Arrivati ormai all'ottavo giorno della Novena di Natale, l'attesa si fa sempre più alta ed emozionante. Eleviamo dunque il nostro canto all'Emmanuele, il Dio con Noi. Il suo volto splende nella gloria!
Titolo: EMMANUELE
Adatto per: Comunione
Album: Voglio vedere il Tuo Volto (2005)
TESTO DEL CANTO:
https://issuu.com/nicolaruello/docs/...ode__rev.2014_ (numero 312)
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Eccoci giunti al nono e ultimo giorno della Novena di Natale. Oggi ci concentriamo sulla figura di Zaccaria che colmato di Spirito Santo innalza un inno di ringraziamento al Signore. "Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente." Il Signore è vicino: sta per nascere. Termino questo brevissimo commento facendo mie le parole dell'Esodo: "Oggi sapete che il Signore viene a salvarci: domani vedrete la sua gloria."
Titolo: BENEDICTUS
Adatto per: Ringraziamento (dopo comunione)
Album: Shalom (1993)
TESTO DEL CANTO:
RIT. Benedetto il Signore Dio d'Israele
che ha visitato e redento il Suo popolo
e ha suscitato una salvezza potente
nella casa del Suo servo Israele.
Come aveva promesso ai nostri padri
per bocca dei profeti d'un tempo
salvezza dai nostri nemici
e dalle mani di quanti ci odiano. RIT.
Misericordia ha concesso ai loro padri
ricordandosi la santa alleanza
del giuramento fatto ad Abramo
liberarci dalle mani dei nemici. RIT.
Di servirlo in santità e giustizia
alla sua presenza per sempre
e tu bambino sarai profeta
perchè andrai a preparagli le strade. RIT.
Per donare al popolo la salvezza
nella remissione dei peccati
grazie alla bontà del nostro Dio
dall'alto un sole sorge e ci visiterà. RIT.
Per rischiarare quelli che sono nelle tenebre
e nell'oscurità della morte
e dirigere i nostri passi sulla via della pace. RIT.
Sia gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio
e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. RIT.
Precisazione:
L'unico video di questo canto che sono riuscito a trovare si ferma alla seconda strofa con il ritornello ripetuto due volte ma vi ho trascritto tutte le strofe.
Ultima modifica di Verbum Domini; 24-12-2020 alle 08:35
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Oggi è nato per noi il Salvatore. Questo è il ritornello del Salmo Responsoriale che è risuonato nelle nostre Chiese per dare l’annuncio più bello, il più gioioso. Eleviamo oggi la nostra lode al nostro Redentore che è nato per tutti, alla stella che illumina i popoli che per sempre regnerà!! Lo ripeto: Oggi è nato per noi il Salvatore! Alleluia! Buon Natale a tutti voi carissimi e a tutte le vostre famiglie!
Titolo: ALLELUIA AL REDENTORE
Adatto: Canto al Vangelo
Album: Venti dello Spirito - Gold Collection (1988-2007)
TESTO DEL CANTO:
RIT. Alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia, alleluia, alleluia.
1. Gesù è nato tra gli uomini,
venite adoriamo il nostro Signor,
Egli è la stella che illumina i popoli,
è il nostro Redentor. RIT.
2. Gloria in terra e nell'alto dei cieli,
sia pace a coloro che amano Dio.
Oggi si compie l'antica promessa,
nasce il Salvator. RIT.
3. Oggi un figlio ci è stato donato:
è il servo fedele mandato dal Padre.
Stabilirò la giustizia e la pace,
per sempre regnerà. RIT.
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Stefano, il primo martire cristiano, era uno dei primi sette diaconi, il cui dovere era quello di porsi al servizio della Chiesa e degli apostoli. Come servo di Cristo, Stefano era contento di essere come il suo Signore, e, nel momento della sua morte, fu molto simile a lui. Potrebbe sembrare che il Vangelo di oggi sia stato scritto a proposito di santo Stefano. Quando si trovò di fronte al sinedrio, lo Spirito Santo lo ispirò ed egli parlò con audacia; non solo respinse le accuse che gli erano state mosse, ma accusò a sua volta i suoi accusatori. Il suo sguardo era sempre rivolto al Signore, tanto che il suo volto splendeva come quello di un angelo e rifletteva la gloria di Cristo, che era in lui. La somiglianza tra santo Stefano e il suo Signore non è solo esteriore: nel momento della sua morte, Stefano rivelò le intime disposizioni del suo cuore, pregando perché i suoi assassini fossero perdonati, una preghiera che diede frutti più tardi, con la conversione di san Paolo. Festeggiare Santo Stefano, commemorando la sua morte ovvero il suo Martirio sembra essere "fuori luogo" dopo una grande e gioiosa festa come quella del Natale del Signore. Non è assolutamente così: la festa di Santo Stefano, prolunga la gioia del Natale perchè seguendo il suo esempio possiamo adorare e rendere grazie al Signore, nostro Salvatore, che è nato per noi e per salvarci. Eleviamo la nostra preghiera al Padre affidando la nostra vita nelle Sue mani, proprio come fece Santo Stefano negli attimi prima della Sua morte. Santo Stefano, prega per noi!
Titolo: NELLE TUE MANI
Adatto per: Offertorio / Comunione
Album: Nelle Tue Mani (2000)
TESTO DEL CANTO:
Nelle tue mani, affido la vita, Dio mio salvezza sei Tu,
volgi lo sguardo al mio cuore, con te al sicuro sarò.
RIT. Padre del cielo, per il tuo nome vivrò
un sacrificio, con la mia lode io ti offrirò per tutto ciò che sempre mi dai.
Padre del cielo, per il tuo nome vivrò
Scruta il mio cuore e la mia lode io ti offrirò,
per tutto ciò che sempre mi donerai, o Dio di ogni bontà.
Nelle tue mani, è la mia vita, Dio mia speranza sei tu,
donami pace o Signore, con te al sicuro vivrò. RIT.
Pensiero in corsivo: http://www.lachiesa.it/calendario/De...20201226.shtml
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Incredibile! Gesù, la sorgente di vita, il Redentore, la luce dei non credenti, l’onore di Israele, è destinato ad essere un segno di contraddizione; egli che è chiamato a portare la redenzione dovrà, nello stesso tempo, essere la spina che provocherà la perdita di molti uomini. E colei che ha dato alla luce il Redentore, che ha unito in sé l’amore di Dio e quello dell’uomo, è destinata a sopportare il dolore della spada che trapassa il cuore! Tutto ciò sembra strano, eppure è stato proprio così: l’incredibile è successo. La profezia di Simeone si compie nella sua totalità nei secoli. Il cuore di Maria ha conosciuto il dolore di sette spade che lo trapassavano quando lei tremava per la vita del Bambino durante la fuga in Egitto; quando lo vedeva sfinito, non compreso, umiliato nel suo apostolato; quando venne arrestato, processato, torturato, e quando lo accompagnò nella via della croce, vedendolo soffrire e morire sulla croce. Gesù è venuto dai suoi, ma i suoi non l’hanno accolto (Gv 1,6); ha portato la luce, ma il mondo è rimasto nelle tenebre. Gesù cercava la redenzione di tutti, ma molti l’hanno respinto, hanno lottato contro di lui. Cerchiamo di accogliere con gioia questo Prodigio d'amore che è la nascita del nostro Salvatore. Si è compiuto ancora una volta per noi questo miracolo incredibile, questo prodigio indescrivibile, questa salvezza. Cerchiamo di accogliere la Nascita del Redentore perchè "A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati."
Titolo: PRODIGIO D'AMORE
Adatto per: Comunione
Album: Luce (2015)
TESTO DEL CANTO:
Spirito Santo
Che hai generato in una vergine
La carne umile e santissima del Figlio di Dio
Ti ringraziamo perché
Da allora ogni giorno visiti
La vita povera e ferita
Di questa nostra umanità.
RIT. Noi ti lodiamo Signore
Ti esaltiamo Creatore
Fonte d'amore infinito
Vita che dona la vita
Questo miracolo incredibile
Questo prodigio indescrivibile
Si compie ancora una volta
Ora qui per noi
Spirito Santo
Che hai reso vivo oltre ogni limite
Il corpo fragile e santissimo del Figlio di Dio
Ti ringraziamo perché
Da allora offri a tutti gli uomini
La vita vera e incorruttibile
Che dura per l'eternità. RIT (x2)
Per noi
Questo miracolo incredibile
Questo prodigio indescrivibile
Si compie ancora una volta
Ora qui per noi.
Pensiero in corsivo tratto da: http://www.lachiesa.it/calendario/De...20201227.shtml
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
A mio parere uno dei canti più belli del Rinnovamento.
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto!»
Preferisco quelli del Cammino, però quest'ultimo non è niente male.
Colgo l'occasione per chiedere se Gen Rosso è del Rinnovamento.
Più t'abbandoni in Dio, più Egli nasce in te.