
Originariamente Scritto da
Laudato Si’
Mi pare che non ci stiamo capendo.
Non penso che le lascerei dire quello. Quantomeno credo che le chiederei uno dei motivi per cui mi definisce tale.
Però quello che sto dicendo è che se si critica una persona ― magari anche giustamente ― non le si sta mostrando obbedienza. Questo è oggettivo. Non dico che sempre è sbagliato, perché non a tutti siamo tenuti a manifestare stretta obbedienza, ma se si dice che si vuole mostrare obbedienza a una persona non la si critica. I principii della critica e dell’obbedienza sono in contraddizione tra loro: i due atteggiamenti non possono coesistere, in un unico momento, verso un’unica persona.