Dico la mia, rendendomi consapevole che così mi attirerò molti strali.
Non so quanti di voi frequentino davvero la messa in Vetus Ordo, tuttavia mi sorge il dubbio che molti non conoscano la realtà ecclesiale delle piccole comunità come la mia.
mi spiego meglio: io abito in un paese di 8000 anime. Vi sembra che io abbia mai potuto partecipare "dal vivo" ad una messa nella ex F.S. del rito romano? no.
Perchè è già molto avere un parroco e vice parroco che celebrano nel rito corrente. Per potermi recare ad una messa nella vecchia forma, avrei dovuto fare fra i 60 e gli 80 km. E come per me, questo vale per moltissimi paesini italiani, che sono la maggior parte e che copro una gran parte del territorio italico.
Questa bega V.O contro N.O. è una cosa che impatta davvero pochi, pochissimi cattolici. Per non parlare poi di nazioni ove questo problema non si pone perchè è già tanto che la messa venga celebrata una volta al mese.
Togliendo la visione italico-centrica o euro-centrica della Chiesa, ci renderemo conto che poco cambia fra il vecchio Motu Proprio ed il Nuovo per la stragrande maggioranza dei fedeli.
Però tuttavia il Papa ha molto ragione: molti dei frequentati della F.S. hanno dato per scontato che per loro il CVII non esistesse.
Possiamo anche far finta che non sia così. Ma è la realtà dei fatti. Anche se questi ci fanno male perchè ci tocca molto da vicino, anche nel forum.