Veramente una iniziativa vergognosa... un conto è avere leciti dubbi sugli ultimi provvedimenti, un conto è contrapporre un Papa o i Papa (i buoni) all'attuale (il cattivo), usare una espressione ambigua come Messa in latino, quando proprio gli estensori dei manifesti dovrebbero ben sapere che ogni sacerdote può celebrare in latino con il Missale Romanum edito dopo il CVII, oppure come Messa tradizionale, come se quella attuale non valesse nulla... questi sì che veramente se ne fregano dell'unità della Chiesa.
Ma a questo punto, mi dico io, fatte salve le buone intenzione di San Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI nel tendere una mano ai c.d. tradizionalisti, sto veramente pensando che, spiace dirlo, ma sarebbe stato molto meglio dire "Signori, o accettate il CVII o quella è la porta!!"