Salve a tutti. Mi scuso se pongo un quesito poco significativo o comunque già posto.

Due giorni fa mia nonna è tornata alla Casa del Padre. Razionalmente, nulla di anomalo, visto che aveva quasi 93 anni e vari problemi di salute. Si è aggravata in 10 giorni e, quando già i medici ci avevano detto che non c’era più nulla che potevamo fare, è stato comunque particolarmente pesante per me accogliere il suo ultimo respiro. Negli ultimi giorni non rispondeva più agli stimoli e man mano si è spenta.

Io però ero e sono particolarmente legato a lei. Negli ultimi anni riusciva a seguire solo me: cantavamo insieme, dicevamo proverbi, pregavamo. Di fatto, poi, lei ha cresciuto sia me che mia sorella. I miei genitori erano sempre impegnati con il lavoro. Insieme agli altri nonni, ci ha insegnato a fare il segno di Croce, l’Ave Maria, il Padre Nostro, ci “costringeva” a partecipare alla Messa domenicale (da ragazzini non si capisce proprio tutto, si impara a poco a poco). Facevamo in casa dei piccoli altari per il mese di Maggio oltre che il presepe a Natale. La sua fede era molto semplice. Molti che si ritengono “avanti” la considererebbero quasi una fede inutile, perché poco istruita sul significato dei dogmi, teologia e cose simili. Ma penso che il mare si faccia sempre con le piccole gocce.

Orbene, il sacerdote in occasione delle esequie di mia nonna ha detto che si è ora ricongiunta al marito, al figlio e agli amici che erano già defunti. Il concetto però non mi è molto chiaro. Penso più che sia una nostra pia speranza, per elaborare il lutto. Quando si muore si torna presso Dio Padre, questo è chiaro. Con Maria Santissima, come Avvocata nostra. Ma non mi convince il fatto che nell’Aldilà si facciano feste per ogni nuovo arrivo o che si sia tutti beati insieme ai vecchi parenti. Se così fosse, sarebbe quasi vana la resurrezione. Se quando finisce la nostra vita terrena ritroviamo tutti i nostri cari nella beatitudine e facciamo continue feste, ben poco senso avrebbe, credo, la Resurrezione dei morti.

So che è un argomento “particolare”. Se potete aiutarmi nel capire questo punto, vi ringrazio. Chiedo intanto, se potete e se vi va, una preghiera (o anche solo un pensiero) per mia nonna Maria