Poverino!
A questo punto (scusatemi per l’off-topic) dubito anche sul viaggio in Canadà.
Ad ogni modo, orémus pro Pontífice nostro Francisco.
Poverino!
A questo punto (scusatemi per l’off-topic) dubito anche sul viaggio in Canadà.
Ad ogni modo, orémus pro Pontífice nostro Francisco.
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Se il Pontefice non si deciderà a operarsi, temo sia la fine dei suoi viaggi apostolici...
(Papa Francesco, parole dopo la recita dell’Angelus, Piazza San Pietro, 12/06/2022, © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana).E ora desidero rivolgermi alle popolazioni e alle autorità della Repubblica Democratica del Congo e del Sud Sudan. Carissimi, con grande dispiacere, a causa dei problemi alla gamba, ho dovuto rinviare la mia visita nei vostri Paesi, programmata per i primi giorni di luglio. Provo davvero un grande rammarico per aver dovuto rinviare questo viaggio, a cui tengo moltissimo. Vi chiedo scusa per questo. Preghiamo insieme perché, con l’aiuto di Dio e delle cure mediche, io possa venire tra voi al più presto. Siamo fiduciosi!
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, 27.06.2022
[…].
Testo in lingua italiana
In seguito al posticipo del Viaggio Apostolico nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan, il Santo Padre Francesco ha deciso di inviare nel frattempo a Kinshasa e a Juba il Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, per dimostrare la propria vicinanza all’amato popolo congolese e sud-sudanese. La visita si svolgerà nei giorni 1-8 luglio p.v.
[01022-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[…].
[B0497-XX.01]
[Fonte, dal Bollettino quotidiano del: 27.06.2022 della Sala Stampa della Santa Sede].
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Congo, il 3 luglio tutte le diocesi in preghiera con il Papa
Ogni vescovo della Repubblica Democratica del Congo reciterà un'orazione con i propri fedeli in contemporanea con la celebrazione nella Basilica di San Pietro presieduta da Francesco. Félicien Mwanama Galumbulula, ordinario della diocesi di Luiza: “Abbiamo la speranza che presto il Pontefice possa visitarci. La sua presenza sarà un faro acceso sui nostri problemi e desideri”. Nel Paese, eretta una nuova diocesi: non accadeva da più di mezzo secolo
(Da Vatican News, link all’articolo. Federico Piana - Città del Vaticano; 30 giugno 2022, 10:00).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Parolin: onorato di portare la vicinanza e l'affetto del Papa in Congo e Sud Sudan
Il cardinale Segretario di Stato in partenza oggi per l’Africa per rappresentare il Papa, impossibilitato a compiere il suo viaggio apostolico: “Da Francesco l’assicurazione per le due popolazioni che, appena le condizioni si presenteranno, sarà lui stesso a incontrarle". Prima tappa a Kinshasa e poi a Juba
(Da Vatican News, link all’articolo. Salvatore Cernuzio – Parigi; 01 luglio 2022, 12:06).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
VIDEOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
ALLE POPOLAZIONI DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO E DEL SUD SUDAN
Cari fratelli e sorelle della Repubblica Democratica del Congo e della Repubblica del Sud Sudan, buongiorno!
Come sapete, oggi sarei dovuto partire per un pellegrinaggio di pace e riconciliazione nelle vostre terre. Il Signore sa quanto è grande il mio rammarico per essere stato costretto a rinviare questa visita tanto desiderata e attesa. Ma non perdiamo la fiducia e nutriamo la speranza di incontrarci al più presto, appena sarà possibile.
Vorrei dirvi intanto che, specialmente in queste settimane, vi porto nel cuore più che mai. Porto dentro di me, nella preghiera, le sofferenze che provate da tanto, troppo tempo. Penso alla Repubblica Democratica del Congo, allo sfruttamento, alla violenza e all’insicurezza che patisce, in particolare nell’est del Paese, dove gli scontri armati si protraggono, causando sofferenze innumerevoli e drammatiche, acuite dall’indifferenza e dalla convenienza di tanti. E penso al Sud Sudan, al grido di pace della sua gente che, sfinita dalla violenza e dalla povertà, attende fatti concreti dal processo di riconciliazione nazionale, al quale desidero contribuire non da solo, ma peregrinando ecumenicamente insieme a due cari fratelli: l’Arcivescovo di Canterbury e il Moderatore dell’Assemblea generale della Chiesa di Scozia.
Cari amici congolesi e sud sudanesi, le parole in questo momento non bastano a trasmettervi la vicinanza che vorrei esprimervi e l’affetto che provo per voi. Vorrei dirvi: non lasciatevi rubare la speranza! Non lasciatevi rubare la speranza! Pensate, voi che siete tanto cari a me, quanto più siete preziosi e amati agli occhi di Dio, che non delude mai quanti ripongono speranza in Lui! Avete una grande missione, tutti, a partire dai responsabili politici: quella di voltare pagina per aprire strade nuove, strade di riconciliazione, strade di perdono, strade di serena convivenza e di sviluppo. È una missione da assumere guardando insieme al futuro, a tanti giovani che popolano le vostre terre rigogliose e ferite, riempiendole di luce e di avvenire. Essi sognano e meritano di veder realizzati questi sogni, di vedere giorni di pace: per loro, in particolare, occorre deporre le armi, superare i rancori, scrivere pagine nuove di fraternità.
Vorrei dirvi ancora una cosa: le lacrime che versate in terra e le preghiere che elevate al Cielo non sono inutili. La consolazione di Dio verrà, perché Egli ha «progetti di pace e non di sventura» (Ger 29,11). Già da ora, in attesa di incontrarvi, chiedo che la sua pace scenda nei vostri cuori. E mentre cresce di giorno in giorno l’attesa di vedere i vostri volti, di sentirmi a casa nelle vostre vivaci comunità cristiane, di abbracciarvi tutti con la mia presenza e di benedire le vostre terre, la mia preghiera si intensifica, così come l’affetto per voi e per i vostri popoli. Di cuore vi benedico e chiedo anche a voi di continuare a pregare per me. Grazie di questo!
Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana
(Fonte, dal sito della Santa Sede.
Citazioni bibliche: La Sacra Bibbia, Conferenza Episcopale Italiana, Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, 2008).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Parolin a Kinshasa: lavorare per la pace nel Paese e per il bene della popolazione
Il cardinale segretario di Stato ha incontrato oggi il presidente della Repubblica Democratica del Congo Tshisekedi. In mattinata riunione con i rappresentanti della Monusco, missione Onu attiva soprattutto in Nord-Kivu, teatro di violenze e massacri. L’appello del porporato a proteggere la popolazione e accogliere i rifugiati. Il saluto ai fedeli e ai vescovi della Cenco
(Da Vatican News, link all’articolo. Salvatore Cernuzio – Inviato a Kinshasa; 02 luglio 2022, 15:00).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
Parolin: torni la pace in terra congolese, afflitta da violenze e sfruttamento
Il segretario di Stato celebra la Messa nella spianata del Parlamento di Kinshasa, appuntamento centrale del viaggio nella Repubblica Democratica del Congo. Circa 100 mila i presenti che accolgono il cardinale con canti e danze. L’appello del porporato a lavorare per la stabilità del Paese: “Dio ci chiama a guardare al futuro uniti, superando ogni divisione di etnia e appartenenza”
(Da Vatican News, link all’articolo. Salvatore Cernuzio – Inviato a Kinshasa; 03 luglio 2022, 13:00.
Video dal canale YouTube Vatican News - Italiano).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).
RD Congo, Parolin incontra il premier Sama. Firmati accordi Chiesa-Stato: “Giorno storico"
Siglate ieri a Kinshasa da ministri e dal presidente della Cenco le cinque intese che definiscono lo statuto giuridico della Chiesa negli ambiti di sanità, finanza, pastorale, impegno sociale. Parolin: “Pietra d’angolo di una nuova collaborazione più pacifica e fruttuosa della Chiesa con le autorità civili”. Il cardinale Ambongo: “Passo atteso da oltre sei anni”
(Da Vatican News, link all’articolo. Salvatore Cernuzio – Inviato a Kinshasa; 03 luglio 2022, 10:11).
«Facciamo che la nostra vita sia una luce di Cristo;
insieme porteremo la luce del Vangelo all’intera realtà» (Papa Francesco).