Ultima modifica di Laudato Si’; 03-06-2022 alle 22:30
«Ego sum resurrectio et vita.
Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet» (Io. 11, 25).
Un continuo togliere e rimettere la mascherina in base a dove si stava, nonostante gli assembramenti fossero pure all'esterno e nonostante le Chiese fossero ben arieggiate. All'arrivo finale della processione in Chiesa la corsa delle gente a mettersi subito la mascherina, col risultato che i sacerdoti erano ormai all'altare, mentre buona parte del popolo stava rovistandosi nelle tasche, stando ammassata, alla ricerca di quella mascherina così tanto fondamentale appena varcata la soglia della Chiesa. Ovviamente non tutti, ma purtroppo una buona parte sì. P.S. nella stragrande maggior parte dei luoghi chiusi la mascherina non è più obbligatoria, ma non voglio riaprire discussioni.
Assolutamente sì, sarebbe ora. Sono tornato due giorni fa dagli Stati Uniti dove ero in vacanza, e anche in chiesa tutto totalmente normale, già vedere all'entrata l'acquasantiera piena mi sembrava quasi strano ma ho detto "Finalmente!"
Comunque per fortuna nella mia diocesi non c'è obbligo di mascherina in chiesa, infatti io non la metto più (e non sono il solo).
Spero anche io. Non solo per il fatto che non sia più sopportabile ma anche perché la situazione ormai è in stallo, i vaccini ci sono, è diventata una semplice influenza e soprattutto ormai nessuno la mette più in Chiesa (solo noi del coro quando non cantiamo, gli accoliti e il sacerdote alla Comunione). È ora di tornare alla normalità al 100%.
O Cristo, tu regnerai! O Croce, tu ci salverai!
Forse ti è sfuggito, ma l'obbligo in chiesa non c'è più dal primo aprile. Diciamo che è fortemente raccomandata ma non più obbligatoria. Infatti capita di vedere persone che la portano e persone che non ce l'hanno. Oltretutto è decaduto anche l'obbligo del distanziamento e finalmente possono sparire dai banchi i tanto odiati segnaposti e ognuno si siede dove vuole!
P.S. il mio Vescovo, finora, ha deciso di mantenere l'obbligo della mascherina all'interno delle chiese ma penso che il 15 di questo mese decadrà anche questo anche perché con il caldo sono insopportabili e ormai la maggioranza dei fedeli si ribella e non la porta!
Pace e Bene!
Qua in Lombardia, o meglio Diocesi di Como e Milano è obbligatoria e la indossano ancora (quasi) tutti. Mi auguro che dal 15 le cose cambiano e tutti si adeguino senza riserve.
Perdonami Laudato, ma mi spieghi perché questo accanimento contro chi vuole togliere la mascherina? Abolire l'obbligo non significa proibire a quei «fedeli più timorosi» (cui si è andato incontro, secondo uno dei decreti diocesani) di continuare a tenerla. Ognuno fa la propria scelta, in libertà. Ti faccio un esempio: nella mia università la mascherina è facoltativa dal 2 maggio. Io l'ho tolta subito, qualcuno ha preferito aspettare qualche giorno o un paio di settimane. Oggi, ho fatto una rapidissima stima, la usano circa il 10% degli studenti (al chiuso, all'aperto è ormai un lontanissimo ricordo).Per quanto riguarda i decreti io non mi ritengo ottimista, anzi: nella mia diocesi, Milano, vigono ancora l'obbligo di mascherina e di comunione in mano, come confermato dal decreto del vicario generale di fine aprile che però non porta data di scadenza. Cioè, mentre le costrizioni governative perdurano fino al 15 giugno quello di Milano vige, almeno a livello formale, in eterno, cioè donec aliter provideatur. Vista però la voglia di tornare alla normalità che è presente nella mente dei legislatori ambrosiani (che è pari alla mia di trovarmi con la maglia di Giroud nella curva nord) temo che a pochi giorni dal 15 giugno venga emanato un decreto che prolungherà le restrizioni. Senza fine.
Non è accanimento. È prudenza.
Questo è vero, però mi permetto di rammentare un concetto: una precauzione è efficace nella misura in cui le persone la rispettano. Converrai con me che se ad indossare la mascherina, specialmente la chirurgica, è una sola persona in tutto il luogo la cosa non serva granché…
Anche da me, in quello di Bergamo, usare la maschera in chiesa permane obbligatorio per ora senza un limite di data (e, grazie a Dio, i genii – «povere stelle», direbbe qualcheduno – che pensano bene di trasgredire le regole, indossandola sotto il naso o sotto la bocca, od anche non indossandola del tutto, si contano su le dita d’una mano).
Personalmente (si sarà capito) approvo pienamente ciò: basta pensare a che cos’accadde qui a marzo 2020.
Ad ogni modo, credo che prima della metà di giugno verranno date delle indicazioni.
Ultima modifica di Laudato Si’; 04-06-2022 alle 20:11
«Ego sum resurrectio et vita.
Qui credit in me, etsi mortuus fuerit, vivet» (Io. 11, 25).
Sì ma il problema è che non c'è più una logica e le cose vengono fatte senza senso. Quest'oggi concerto d'organo in un santuario dalle mie parti, varie persone sedute vicine fuori dalla Chiesa, niente mascherina, persone dentro in Chiesa, letteralmente a meno di 2 metri da quelli fuori, porte della Chiesa spalancate, obbligate ad indossare la mascherina. E' una regola che ha perso ogni senso. Al bar dell'oratorio tutti senza mascherina, nella sala da parte a fare la catechesi o qualsiasi altra attività, tutti con la mascherina. Ci stiamo rendendo ridicoli. La chiudo qua, che è la Pentecoste e non è certo il momento per arrabbiarsi.
Chi vuol esser lieto sia, di doman non c'è certezza