Non ho mai detto che è scomparsa la cornice con lo stemma papale, ma che è scomparso l'arazzo-cornice, perché ora non è più un arazzo. L'arazzo, infatti, da definizione accademica, è un tessuto fatto da fili colorati, che formano un'immagine (sostanzialmente un tappeto artistico), nel momento in cui l'immagine sul tessuto è dipinta o stampata non siamo più davanti a un arazzo.
A me non è piaciuto per nulla, aveva lo sguardo tetro, i capelli a spazzola, la resa del colore era proprio quella di un manga giapponese. E, inoltre, dato che era un'opera "artistica" la si poteva anche pensare in modo più artistico, invece di realizzare un semplicissimo ritratto, che potevano anche fare con uno degli effetti artistici di photoshop. Spero che non l'abbiano pagato.
Era davvero terribile l' "arazzo" di Zatti, era pure tagliato male, perché nella foto originale non si capisce bene dove finiscono i capelli, che si confondono con lo sfondo. Inoltre esisteva già un'immagine artistica fatta bene che avrebbero potuto usare per l'arazzo (questa qui https://www.infoans.org/media/k2/ite...6d8fe12_XL.jpg), perché scegliere di far quello non lo so proprio.
Per quanto riguarda Scalabrini, quando lo definisci apocalittico, immagino tu ti riferisca allo sfondo. In effetti è un po' tetro nella scelta dei colori, ma bisogna dire che nella ritrattistica è generalmente preferito lo sfondo scuro per far risaltare il volto della persona ritratta. Inoltre in questo caso potrebbe anche trattarsi di una scelta simbolica, c'è, infatti, uno squarcio di luce, che poi forma l'aureola, che potrebbe significare la luce della carità dello Scalabrini fra le tenebre della povertà umana. Mia lettura, non saprei se corrisponde alla volontà dell'artista.
C'è da dire un'altra cosa: il discorso che faccio io non è "mi piace" o "non mi piace", né tantomento "è bello perché c'è qualcosa di più brutto" (discorso artisticamente inaccettabile) perché è ovvio che ciascuno ha il proprio gusto, ma qui è un discorso artistico, e non c'è nulla di artistico in una fotografia ritagliata e messa su uno sfondo celeste, perché si tratta semplicemente di una fotografia ritagliata e messa su uno sfondo celeste. E' una cosa né bella né brutta, non c'è sforzo o idea artistica, non c'è simbolismo, non è nient'altro di ciò che vediamo. Questo rende la scelta brutta, che poi, con una battuta si dica che sono immaginette da necrologio (perché effettivamente sono identiche ai fotomontaggi dei necrologi) è solo per dire che non c'è nessuno sforzo creativo nella realizzazione di queste immagini, ma solo due click, uno per ritagliare l'immagine e l'altro per incollarla sullo sfondo.
Comunque mentre scrivevo mi è venuto in mente che la medesima tipologia di "arazzo" è stata usata anche per i tre ultimi Papi canonizzati, quindi penso proprio che questi fotomontaggi siano fatti da qualcuno in Vaticano, penso dall'Ufficio delle celebrazioni liturgiche.