Volevo avere un vostro parere se ha senso recitare le diverse ore liturgiche (Lodi, Vespri, Ufficio, ecc...) quando si è in peccato mortale, e soprattutto se si possa fare.
Io personalmente eviterei, perché se mi capita di cadere in qualche peccato grave, provo un senso di inadeguatezza e di colpa tale da non riuscire a lodare serenamente il Signore durante le Ore Liturgiche, perché il senso del peccato disturba quel mio desiderio di pregare e lodare Dio.
Voi che ne pensate?
In spiritu et veritate oportet adorare.
Se stando in peccato non potessimo pregare, basterebbe compiere il primo peccato per essere ormai condannati all'eterna dannazione, perché la stessa confessione è una preghiera.
Forse il senso di inadeguatezza che provi è un messaggio che il tuo spirito ti invia, invitandoti a combattere il peccato ed allenarti a non compierlo più.
Comunque è proprio lo scopo del Maligno quello di allontanarci da Dio tramite il peccato, quindi comportandosi così non fai altro che il suo gioco.
vi prego, vi imploro con umiltà e con fiducia – permettete a Cristo di parlare all’uomo.
Permessi di Scrittura
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