Se si va a leggere le ultime uscite, tramite comunicati o interventi su vari blog, di Mons. Carlo Maria Viganò, si evince che, seppur non esplicitandolo a parole chiare e nette, egli ritiene papa Francesco un ipocrita, un macchinatore, un non-cattolico.
Queste esternazioni non equivalgono a una forma di scisma?